Mechel (Cles)
frazione del comune italiano di Cles
Mechel (Mècel o Mècjel[2] in noneso) è una frazione del comune di Cles in provincia autonoma di Trento.
Mechel frazione | |
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Localizzazione | |
Stato | Italia |
Regione | Trentino-Alto Adige |
Provincia | Trento |
Comune | Cles |
Territorio | |
Coordinate | 46°20′54.92″N 11°01′05.74″E |
Abitanti | 457[1] (2001) |
Altre informazioni | |
Fuso orario | UTC+1 |
Codice ISTAT | 022869 |
Cod. catastale | F077 |
Cartografia | |
Storia
modificaMechel è stato comune autonomo fino al 1928, anno in cui venne aggregato a Cles.[3]
Monumenti e luoghi d'interesse
modificaArchitetture religiose
modifica- Chiesa di Santa Maria Assunta, documentata nel 1226, ricostruita nell'ultimo quarto del XVI secolo.[4]
- Chiesa di San Lorenzo, documentata verso la fine del XIV secolo, ricostruita nel primo quarto del XVI secolo.[5]
Architetture militari
modifica- Castello di Sant'Ippolito, menzionato per la prima volta nel 1255, fu la sede dell'omonima famiglia,[6] che visse nel maniero fino al 1407, quando scoppiò una rivolta anti-vescovile che comportò l'assalto e l'incendio del castello.[7] Sorgeva ad ovest del paese, al giorno d'oggi restano soltanto tracce di murature.
- Castel Firmian, detto "il castello dalle cento finestre", fortezza medievale costruita nel XV secolo sui ruderi di una residenza della famiglia Sant'Ippolito, passò poi per via matrimoniale alla famiglia Firmian.[8][9]
Galleria d'immagini
modifica-
Castel Firmian
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Chiesa di Santa Maria Assunta
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Statuetta di Ercole rinvenuta a Mechel
Note
modifica- ^ Tavola: Popolazione residente - Trento (dettaglio loc. abitate) - Censimento 2001., su dawinci.istat.it, ISTAT, 2001. URL consultato il 24 novembre 2019 (archiviato il 7 aprile 2019).
- ^ E. Quaresima, 1991, p. XXIV.
- ^ Comuni d'Italia - Storia del Comune 022869 Mechel (Codice Catastale F077), su elesh.it. URL consultato l'8 novembre 2017.
- ^ Chiesa di Santa Maria Assunta, su necrologie.corrierealpi.gelocal.it. URL consultato l'8 novembre 2017 (archiviato il 9 novembre 2017).
- ^ Chiesa di San Lorenzo, su necrologie.corrierealpi.gelocal.it. URL consultato l'8 novembre 2017 (archiviato il 9 novembre 2017).
- ^ C. Ausserer, 1985, p. 163.
- ^ T. V. Bottea, 1883, pp. 6-7.
- ^ E. Callovi & L. Siracusano, 2005, p. 117.
- ^ Castello di Mechel, su castellideltrentino.it. URL consultato il 22 dicembre 2024.
Bibliografia
modifica- Carl Ausserer, Le famiglie nobili nelle valli del Noce, Malè, Centro Studi per la Val di Sole, 1985 [1899].
- Marco Bettotti, La nobiltà trentina nel medioevo (metà XII - metà XV secolo), Bologna, Il Mulino, 2002.
- Tommaso Vigilio Bottea, Le rivoluzioni delle Valli del Nosio negli anni 1407 e 1477, in «Archivio Trentino», 2, 1883, pp. 1-23. (online)
- Eleonora Callovi & Luca Siracusano (a cura di), Guide del Trentino. Val di Non. Storia, arte, paesaggio, Trento, TEMI, 2005.
- Luigi de Campi, Castello e famiglia di S. Ippolito sopra Mechel nella Naunia, in «Archivio Trentino», 1, 1882, pp. 127-23. (online)
- Enrico Quaresima, Vocabolario anaunico e solandro, Firenze, Leo S. Olschki, 1991 [1964], ISBN 88-222-0754-8.
Altri progetti
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