Medaglia interalleata della vittoria (Romania)
La medaglia interalleata della vittoria rumena, ((RO) Medalia victoriei) fu istituita dal Governo rumeno con regio decreto del 20 luglio 1921[2] non solo per commemorare la vittoria nella prima guerra mondiale, analogamente a quanto praticato dalle altre nazioni alleate, ma anche per quella nella guerra romeno-ungherese.[3]
Medaglia interalleata della vittoria | |
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la versione originale di Constantin Kristescu con la sua firma | |
Regno di Romania | |
Tipo | Medaglia commemorativa |
Status | cessato |
Istituzione | 20 luglio 1921 |
Concessa a | Esercito rumeno |
Campagna | Prima guerra mondiale Guerra romeno-ungherese |
Totale delle concessioni | 300.000 circa[1] |
Prodotta da | Arthus-Bertrand |
Modellista | Constantin Kristescu |
Firma modellista | Kristescu |
Diametro | 36 mm. |
Nastro della medaglia. | |
I conferimenti furono circa 300.000; il nastro, uguale per tutte le nazioni, presenta i colori di un doppio arcobaleno con il rosso al centro.
Criteri di eleggibilità
modificaSecondo il decreto istitutivo aveva diritto alla medaglia tutto il personale, di qualsiasi rango, che aveva effettivamente preso parte ai combattimenti tra il 28 agosto 1916 e il 31 marzo 1921, includendo così anche i combattenti della Guerra romeno-ungherese.[2][4]
Con delibera del ministro della Guerra n. 847 del 3 agosto 1921, il conferimento fu limitato ai combattenti e a quei ruoli tradizionalmente non combattenti che, al fronte o da dietro le linee, avevano contribuito direttamente ai combattimenti: meccanici degli aerei, chirurghi, barellieri, inservienti medici e cappellani, inoltre i comandanti di unità d'artiglieria, divisioni, corpi ed armate, i loro capi di stato maggiore e gli ufficiali di stato maggiore che avevano prestato servizio al fronte. Gli ufficiali decorati dell'ordine della virtù militare erano qualificati automaticamente mentre gli attaché militari erano specificamente esclusi; non fu stabilito un periodo minimo di servizio.[3]
Insegne
modificaLe proposte progettuali per le medaglie furono sottoposte a una giuria internazionale che, per la versione rumena, scelse il progetto del tenente colonnello Constantin Kristescu, che fu anche incaricato di scolpire il modello.[5]
Fu prodotta a Parigi,[6] dove Kristescu era solito lavorare con la ditta Arthus-Bertrand.[7]
Medaglia
modificaLa medaglia è costituita da un disco di bronzo del diametro di 36 mm., che reca:
- sul diritto
la vittoria alata, in piedi di fronte a figura intera, con un ramo di palma nella mano sinistra e nella destra una spada con la punta verso in basso.
- sul rovescio
al centro un'alabarda e su tre linee, le parole:
«MARELE RĂZBOI / PENTRU / CIVILIZAŢIE»
«Grande Guerra per la Civiltà»
sul contorno un ramo di alloro ed uno di quercia racchiusi da una catena formata da venti anelli, sui ognuno dei dieci anelli di profilo è inciso il nome di uno dei paesi alleati: Inghilterra, Belgio, Grecia, Giappone, Serbia, Stati Uniti, Cina, Romania, Italia e Francia.
La firma dello scultore, 'Kristesko' è vicino all'anello del Giappone.
Nastro
modificaNelle occasioni ufficiali e alle cerimonie la medaglia andava portata sul lato sinistro del petto, appesa ad una nastro largo 39 mm. dai colori di due arcobaleni affiancati per il rosso, con il viola ai lati, uguale a quelli delle altre nazioni alleate ed associate che istituirono la medaglia.
Nelle altre occasioni si portava solo il nastrino al posto della medaglia.
Note
modifica- ^ Laslo, p. 79.
- ^ a b (RO) Regio decreto n. 3390 del 20 luglio 1921, pubblicato nel Monitorul Oficial n. 121 del 2 settembre 1921
- ^ a b Laslo, p. 81.
- ^ (RO) Constantin Flondor, Constantin Moisil, Decorațiunile românești [Ddecorazioni rumene], in Enciclopedia României, vol. I, Bucarest, 1938, p. 93.
- ^ (RO) I.G. Probota, Medalistica noastră în 1921 [Le nostre medaglie nel 1921] (PDF), in Buletinul Societății Numismatice Române, anno XVI, n. 40, Bucarest, ottobre-dicembre 1921, p. 127. URL consultato l'11 settembre 2016.
- ^ (RO) Constantin Moisil, Medalistul C. Kristescu [The medalist C. Kristescu], in Cronica Numismatică şi Arheologică, VIII, n. 83-88, Bucarest, 1928, p. 26.
- ^ (RO) Katiușa Pârvan e Angela Mihalea, Câteva date privind opera medalistică a sculptorului Constantin Kristescu [Alcune notizie sull'opera del medaglista Constantin Kristescu] (PDF), in Acta Moldaviae Meridionalis, XV - XX, vol. II, pp. 294-295. URL consultato l'11 settembre 2016 (archiviato dall'url originale il 5 aprile 2016).
Bibliografia
modifica- (EN) Alexander J. Laslo, Rumania, in The Interallied Victory Medals of World War I, II edizione revisionata, Albuquerque, Dorado Publishing, 1992, pp. 79-82, ISBN 0-9617320-1-6.
Collegamenti esterni
modifica(RO, EN) Medalia Victoriei (Primul Război Mondial), su Medalii, Decoratii si Ordine Romanesti. URL consultato il 18 settembre 2016.