Monsters (Funeral for a Friend)
Monsters è un singolo dei Funeral for a Friend, pubblicato il 28 agosto 2005 come seconda canzone estratta da Hours, l'album uscito lo stesso anno. Ha raggiunto la 36ª posizione nella Official Singles Chart.[1]
Monsters singolo discografico | |
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Artista | Funeral for a Friend |
Pubblicazione | 28 agosto 2005 |
Durata | 3:29 |
Genere | Emo |
Etichetta | Atlantic Records |
Produttore | Terry Date |
Registrazione | 2005 |
Formati | CD, vinile, digitale |
Funeral for a Friend - cronologia | |
Video
modificaIl video è ambientato in una foresta, e raffigura alternativamente la band che esegue la canzone alle scene della storia, in cui una persona sta fuggendo braccata dai suoi inseguitori, ma viene alla fine preso, picchiato e lasciato alla mercé del cane da caccia che questi portavano con loro (una sorta di monster, alludendo al titolo della canzone).[2]
Tracce
modifica- CD
- Monsters – 3:29
- Sunday Bloody Sunday (Cover dagli U2) – 4:24
- Vinile
- Monsters – 3:29
- Babylon's Burning (Cover dai The Ruts) – 2:32
- Digitale
- Monsters – 3:29
- The Boys Are Back in Town (Cover dai Thin Lizzy) – 4:19
- Monsters (Jagz Kooner remix) – 5:11
Artwork
modificaLa copertina del singolo presenta presenta gli armadietti di scuola che si intravedono anche dietro alla ragazza sulla copertina di Hours, ma stavolta uno di essi è aperto e dentro vi sono vari oggetti, come uno skateboard, una giacca e una cintura.
Formazione
modificaBand
modifica- Matthew Davies-Kreye - voce
- Kris Coombs-Roberts - chitarra
- Darran Smith - chitarra
- Ryan Richards - batteria
- Gareth Davies - basso
Altro personale
modifica- Terry Date - produzione, registrazione e mixaggio
- Junichi "Jun" Murakawa - Assistente al mixaggio presso Bay 7
- Ted Jensen - Masterizzazione presso Sterling Sound (New York)
Note
modifica- ^ FUNERAL FOR A FRIEND www.officialcharts.com
- ^ Funeral for a Friend - Monsters www.youtube.com
Collegamenti esterni
modifica- Video ufficiale, su youtube.com.
- Singolo su iTunes, su itunes.apple.com.
- Singolo su Discogs, su discogs.com.