Monti Lomonosov
I monti Lomonosov sono una catena montuosa dell'Antartide facente parte del più grande insieme montuoso chiamato Fimbulheimen, di cui costituisce l'estremità orientale. Situata nella Terra della Regina Maud e in particolare in corrispondenza della costa della Principessa Astrid, la formazione si snoda in direzione nord est-sud ovest per oltre 33 km a est dei monti Hoel.
Monti Lomonosov | |
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Continente | Antartide |
Stati | Antartide |
Lunghezza | 33 km |
Storia
modificaI monti Lomonosov sono state scoperti e fotografati durante la spedizione Nuova Svevia, 1938-39, comandata dal capitano tedesco Alfred Ritscher. In seguito, essi sono stati nuovamente esplorati dalla sesta spedizione antartica norvegese, 1956-60, e poi da una spedizione di ricerca sovietica nel 1960-61. Proprio quest'ultima ha poi così ribattezzato la formazione in onore dello scienziato sovietico Michail Vasil'evič Lomonosov.[1]
Note
modifica- ^ (EN) Monti Lomonosov, su Dizionario Geografico Composito dell'Antartide, SCAR. URL consultato il 7 agosto 2019.
Collegamenti esterni
modifica- (EN) Monti Lomonosov, su Geographic Names Information System per l'Antartico, USGS.