Mops demonstrator
Mops demonstrator (Thomas, 1903) è un pipistrello della famiglia dei Molossidi diffuso nell'Africa subsahariana.[1][2]
Mops demonstrator | |
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Stato di conservazione | |
Rischio minimo[1] | |
Classificazione scientifica | |
Dominio | Eukaryota |
Regno | Animalia |
Phylum | Chordata |
Classe | Mammalia |
Superordine | Laurasiatheria |
Ordine | Chiroptera |
Sottordine | Microchiroptera |
Famiglia | Molossidae |
Sottofamiglia | Molossinae |
Genere | Mops |
Specie | M.demonstrator |
Nomenclatura binomiale | |
Mops demonstrator Thomas, 1903 | |
Sinonimi | |
Nyctinomus faradjus |
Descrizione
modificaDimensioni
modificaPipistrello di piccole dimensioni, con la lunghezza totale tra 103 e 119 mm, la lunghezza dell'avambraccio tra 41 e 46 mm, la lunghezza della coda tra 27 e 37 mm, la lunghezza del piede tra 8,1 e 10,8 mm, la lunghezza delle orecchie tra 16 e 18 mm e un peso fino a 24 g.[3]
Aspetto
modificaLa pelliccia è corta, moderatamente sparsa sulla nuca. Le parti dorsali variano dal marrone al grigio, spesso cosparse di peli bianchi che donano un aspetto brizzolato, il capo è nerastro, mentre le parti ventrali sono bianco crema, più scure lungo i fianchi. Il muso non è estremamente appiattito, il labbro superiore ha 7-8 pieghe ben distinte ed è cosparso di corte setole. Le orecchie sono grigio scure, relativamente corte, unite anteriormente da una membrana a forma di V ripiegata al centro, dove forma una tasca dalla quale fuoriescono dei lunghi e robusti peli neri. Il trago è piccolo, nascosto dietro l'antitrago, il quale è grande, con la base ampia e l'estremità arrotondata. Le membrane alari sono grigio scure e attaccate posteriormente alle caviglie. I piedi sono piccoli. La coda è lunga, tozza e si estende per più della metà oltre l'uropatagio. Sono privi di sacche golari, mentre nei maschi è presente un paio di ghiandole con apertura posteriore alla base del pene. Il calcar è corto. Il cariotipo è 2n=48 FNa=54 .
Biologia
modificaComportamento
modificaSi rifugia singolarmente o in gruppi di 2-10 individui sotto le cortecce degli alberi o in fessure di tronchi e rami, particolarmente del genere Terminalia, Vites doniana e Parinari.
Alimentazione
modificaSi nutre di insetti catturati sopra il terreno.
Riproduzione
modificaFemmine gravide sono state osservate in aprile, giugno e settembre, mentre altre che allattavano in giugno. Danno alla luce probabilmente un solo piccolo alla volta diverse volte l'anno.
Distribuzione e habitat
modificaQuesta specie è diffusa nella Costa d'Avorio, Ghana, Togo e Benin settentrionali, Burkina Faso meridionale, Nigeria centrale, Camerun settentrionale, Ciad meridionale, Repubblica Centrafricana, Repubblica Democratica del Congo nord-orientale, Sudan sud-orientale, Sudan del Sud e Uganda nord-occidentale.
Vive nelle savane secche ed aperte, miste a foreste e boschi di acacia.
Conservazione
modificaLa IUCN Red List, considerato il vasto areale e la popolazione presumibilmente numerosa, classifica M.demonstrator come specie a rischio minimo (Least Concern)).[1]
Note
modifica- ^ a b c (EN) Mickleburgh, S., Hutson, A.M., Bergmans, W., Fahr, J. & Cotterill, F.P.D. 2008, Mops demonstrator, su IUCN Red List of Threatened Species, Versione 2020.2, IUCN, 2020.
- ^ (EN) D.E. Wilson e D.M. Reeder, Mops demonstrator, in Mammal Species of the World. A Taxonomic and Geographic Reference, 3ª ed., Johns Hopkins University Press, 2005, ISBN 0-8018-8221-4.
- ^ Happold & Happold, 2013.
Bibliografia
modifica- Meredith & David C.D.Happold, Mammals of Africa. Volume IV-Hedgehogs, Shrews and Bats, Bloomsbury, 2013. ISBN 9781408122549
Altri progetti
modifica- Wikispecies contiene informazioni su Tadarida demonstrator