Mosè d'Évreux
Mosè di Évreux (fl. XIII secolo) è stato un rabbino e tosafista francese, vissuto ad Évreux nella prima metà del XIII secolo. Fu l'autore di un siddur.[1]
Biografia
modificaSuo padre Shneur di Évreux ebbe tre figli, che divennero studiosi di pregio chiamati collettivamente "i saggi di Évreux": Mosè di Évreux, Samuel di Évreux e Isaac di Évreux. Il primogenito Mosè fu il maestro degli altri due.
Gross lo identificò con Moses ben Shneor, maestro dell'autore del Sefer ha-Gan, un commento al Pentateuco. Altri autori hanno più genericamente supposto che fosse il figlio di Yom-Ṭov, menzionato nella risposta di Elia Mizraḥi (n. 82).
Il suo testo fondamentale fu il Tosafot di Évreux, i cui testi sono noti anche come Shiṭṭah di Évreux[2], e sono spesso citati dai tosafot successivi, fra i quali nel tosafot al libro talmudico del Berakhot.[3] Mosè scrisse il suo tosafot sul margine di una copia di Isaac Alfasi, del quale invocava l'autorità.[4]
Note
modificaBibliografia
modifica- Michael, Or ha-Ḥayyim, No. 1118;
- Zunz, Z. G. p. 39;
- Carmoly, Ben Chananja 1861, p. 195;
- Gross, Gallia Judaica, p. 40;
- Steinschneider, Cat. Bodl. col. 1814.
Collegamenti esterni
modifica- Wilhelm Bache e Max Seligsohn, Jehiel Ben Joseph of Paris, in Isidore Singer (a cura di), The Jewish Encyclopedia, New York, Funk & Wagnalls, 1901-1906.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 14164114705410051095 · J9U (EN, HE) 987010489307805171 |
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