Musei (Italia)
Musei (Musei in sardo) è un comune italiano di 1 505 abitanti[1] della provincia del Sud Sardegna.
Musei comune | |
---|---|
(IT) Musei (SC) Mùsei | |
![]() | |
Localizzazione | |
Stato | ![]() |
Regione | ![]() |
Provincia | Sud Sardegna |
Amministrazione | |
Sindaco | Sasha Sais (lista civica) dal 26-10-2020 |
Territorio | |
Coordinate | 39°18′07.29″N 8°40′03.09″E |
Altitudine | 119 m s.l.m. |
Superficie | 20,27 km² |
Abitanti | 1 505[1] (31-12-2024) |
Densità | 74,25 ab./km² |
Comuni confinanti | Domusnovas, Iglesias (isola amministrativa di Santu Marcu), Siliqua, Villamassargia |
Altre informazioni | |
Cod. postale | 09010 |
Prefisso | 0781 |
Fuso orario | UTC+1 |
Codice ISTAT | 111043 |
Cod. catastale | F822 |
Targa | SU |
Cl. sismica | zona 4 (sismicità molto bassa)[2] |
Cl. climatica | zona C, 1 076 GG[3] |
Nome abitanti | (IT) museghesi (SC) museghesus |
Patrono | sant'Ignazio di Loyola |
Giorno festivo | 31 luglio |
Cartografia | |
![]() nella provincia del Sud Sardegna | |
Sito istituzionale | |
Geografia fisica
modificaTerritorio
modificaIl centro è disposto nella piana del Cixerri e si colloca lungo la vecchia viabilità tra Iglesias, i centri del basso Campidano e Cagliari, nelle vicinanze del Riu s'Acqua Sassa.
Storia
modificaL'area fu abitata già in epoca nuragica, punica e romana, per la presenza nel territorio di alcune rovine e di siti archeologici.
Nel medioevo appartenne al Giudicato di Cagliari e fece parte della curatoria del Sigerro (Cixerri). Alla caduta del giudicato (1258) passò sotto il dominio dei conti della Gherardesca e poi del comune di Pisa, e successivamente, dal 1324, sotto quello aragonese.
Nel 1336 il re d'Aragona Alfonso IV il Buono lo diede in feudo ad Arnaldo Massa. Nel 1350 passò ai Carroz e da questi ai Cardona, che lo ebbero a titolo di pagamento di un credito. Una discendente dei Cardona, Beatrice, lo vendette all'iglesiente Antonio Serra, ma un figlio di Beatrice lo ricomprò. Passò poi ad Adriana Carbonell e più tardi ad Elena Rossellón: da questa a Monserrato Rossellón, quindi alla Compagnia di Gesù, sotto la cui guida nacque nel XVII secolo l'odierno abitato, e che vi fece costruire la chiesa tardobarocca ed il convento di Sant'Ignazio di Loyola, intorno ai quali si raggrupparono le abitazioni. In quei tempi Musei si chiamava Villa di Prato. I gesuiti restarono nel paese fino al 1773. Ritornato alla Corona, nel 1785 venne dato in feudo ai Bon Crespi di Valdaura, marchesi di Villacidro e Palmas.
Il paese venne riscattato agli ultimi feudatari nel 1839, con l'abolizione del feudalesimo.
Simboli
modificaIl gonfalone è un drappo partito di verde e di giallo.
Monumenti e luoghi d'interesse
modificaSiti archeologici
modificaMusei preserva nuraghi e reperti punici e romani, a testimonianza della fertilità dei terreni irrigati dalle acque del Cixerri e dei suoi affluenti.
Società
modificaEvoluzione demografica
modificaAbitanti censiti[4]

Lingue e dialetti
modificaLa variante del sardo parlata a Musei è il campidanese comune.
Note
modifica- ^ a b Bilancio demografico mensile anno 2024 (dati provvisori), su demo.istat.it, ISTAT.
- ^ Classificazione sismica (XLS), su rischi.protezionecivile.gov.it.
- ^ Tabella dei gradi/giorno dei Comuni italiani raggruppati per Regione e Provincia (PDF), in Legge 26 agosto 1993, n. 412, allegato A, Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico sostenibile, 1º marzo 2011, p. 151. URL consultato il 25 aprile 2012 (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2017).
- ^ Statistiche I.Stat - ISTAT; URL consultato in data 28-12-2012.
Bibliografia
modifica- Manlio Brigaglia, Salvatore Tola (a cura di), Dizionario storico-geografico dei Comuni della Sardegna, Sassari, Carlo Delfino editore, 2006, ISBN 88-7138-430-X. URL consultato il 7 dicembre 2012 (archiviato dall'url originale il 30 settembre 2022).
- Francesco Floris (a cura di), Grande Enciclopedia della Sardegna, Sassari, Newton&ComptonEditori, 2007. URL consultato il 7 dicembre 2012 (archiviato dall'url originale l'11 giugno 2012).
Voci correlate
modificaAltri progetti
modifica- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Musei
- Wikivoyage contiene informazioni turistiche su Musei
Collegamenti esterni
modifica- La scheda del comune nel portale Comunas della Regione Sardegna, su comunas.it.