Museo nazionale cerite
Il Museo nazionale cerite è il museo archeologico della città di Cerveteri, in provincia di Roma, nel Lazio settentrionale, dedicato all'arte etrusca proveniente principalmente dalle necropoli dell'antica città etrusca di Caere, tra cui quella della Banditaccia. È ospitato nel castello Ruspoli, nel centro storico della città, che si affaccia su piazza Santa Maria, e per questo intitolato alla principessa Claudia Ruspoli.[2]
Museo nazionale cerite "Claudia Ruspoli" | |
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Il castello Ruspoli sede del museo | |
Ubicazione | |
Stato | Italia |
Località | Cerveteri |
Indirizzo | Piazza S. Maria 1 |
Coordinate | 41°59′55.03″N 12°05′58.06″E |
Caratteristiche | |
Tipo | Archeologia |
Istituzione | 1967 |
Apertura | 1967 |
Gestione | Ministero per i beni e le attività culturali - Direzione regionale Musei Lazio |
Direttore | Maria Paola Guidobaldi |
Visitatori | 19 015 (2015)[1] |
Sito web | |
Dal dicembre 2014 il Ministero per i beni e le attività culturali lo gestisce tramite il Polo museale del Lazio, nel dicembre 2019 divenuto Direzione regionale Musei.
Collezioni
modificaLe sue collezioni, strutturate su due livelli, comprendono in primo luogo vetrine tematiche sui resti delle numerose necropoli della città antica: l'epoca villanoviana per il Sepolcreto del Sorbo; periodo ellenistico: la tomba dei Tasmie e tomba dei sarcofagi della Banditaccia; varie ceramiche in bucchero, anfore, vasi funerari ed inoltre alcuni coperchi di sarcofagi figurati (originale o riprodotto). Si noti inoltre che notevoli pezzi provenienti da queste aree archeologiche sono conservati presso il Museo nazionale etrusco di Villa Giulia e il Museo del Louvre.
Dal 2015 il Museo cerite ospita due straordinari reperti: il Cratere e la Kylix di Eufronio. Si tratta di due ceramiche attiche a figure rosse del V secolo avanti Cristo, magnifiche testimonianze dalla più raffinata produzione ceramistica ateniese. Entrambi i vasi furono trafugati durante scavi illegali nell'area di Cerveteri e portati all'estero ove furono a lungo esposti: il Cratere nel Metropolitan Museum di New York e la Kylix nel Getty Museum di Malibù. Restituiti finalmente allo Stato italiano, dopo una prima collocazione nel Museo etrusco di Villa Giulia, a Roma, i due capolavori sono stati definitivamente destinati al Museo di Cerveteri.
Galleria d'immagini
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La Kylix di Eufronio.
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Vaso di ceramica falisca a figura risparmiata.
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Vetrina di vasi in bucchero.
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Ricostruzione di una sedia curule.
Note
modifica- ^ Ministero per i beni e le attività culturali, Visitatori e introiti dei musei
- ^ Museo Archeologico Nazionale Cerite, su pact.cultura.gov.it. URL consultato il 31 luglio 2024.
Bibliografia
modifica- M. Pallottino, La necropoli di Cerveteri, Roma 1939;
- B. Pace et al., Caere. Scavi di R. Mengarelli, Monumenti Antichi dei Lincei, XLII, 1955;
- AA.VV., Cerveteri. Scavi della Banditaccia, Notizie degli Scavi, 1955, 46-113;
- F. Prayon, Früetruskische Grab- und Hausarchitektur, Heidelberg 1975;
- M. Moretti, Cerveteri, Roma 1977;
- F. Enei, La via degli Inferi, Archeologia, 1985, 11-14;
- G. Proietti, Cerveteri, Roma 1986;
- M. Cristofani et al., Caere 1. Il parco archeologico, Roma 1988;
- M. Cristofani, Cerveteri. Tre itinerari archeologici, Roma 1991;
- M. Cristofani et al., Caere 3.1. Lo scarico arcaico della Vigna Parrocchiale, Roma 1992;
- M. Cristofani et al., Caere 3.2. Lo scarico arcaico della Vigna Parrocchiale, Roma 1993;
- R. Cosentino, Cerveteri e il suo territorio, Roma 1995;
- A.M. Moretti Sgubini, Veio, Cerveteri, Vulci. Città d'Etruria a confronto, Catalogo della Mostra, Roma 2001;
- M. Cristofani et al., Caere 4. Vigna Parrocchiale: scavi 1983-1989. Il santuario, la 'residenza' e l'edificio ellittico, Roma 2003;
- L. Drago, Cerveteri, Roma 2006;
- M. Torelli, A.M. Sgubini Moretti, Etruschi. le antiche metropoli del Lazio, Catalogo della Mostra, Milano 2008;
- AA.VV., Munera Ceretana in ricordo di Mauro Cristofani, Mediterranea, V, 2008.
Voci correlate
modificaAltri progetti
modifica- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file sul Museo nazionale cerite
Collegamenti esterni
modifica- (IT, EN) Museo Nazionale Cerite - Soprintendenza Archeologia del Lazio e dell'Etruria meridionale, su cerveteri.beniculturali.it. URL consultato il 29 marzo 2016 (archiviato dall'url originale il 27 luglio 2016).
- (IT, EN) Official website, su tarquinia-cerveteri.it. URL consultato il 29 marzo 2016 (archiviato dall'url originale il 9 aprile 2016).
Controllo di autorità | VIAF (EN) 287955035 |
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