NGC 1296

galassia nella costellazione di Eridano

NGC 1296 è una lontana galassia a spirale barrata situata nella costellazione dell'Eridano, a una distanza di circa 441 milioni di anni luce dalla nostra Via Lattea.[1]

NGC 1296
Galassia a spirale barrata
NGC 1296 nelle immagini DESI Legacy Imaging Surveys
Scoperta
ScopritoreFrancis Leavenworth
Data1886 [1]
Dati osservativi
(epoca J2000)
CostellazioneEridano
Ascensione retta03h 18m 49.7s [2]
Declinazione-13° 03′ 45″ [1][2]
Distanza441,0 milioni di a.l.
(135,22 Mpc) [2]
Magnitudine apparente (V)14,2 [3]

nella banda B: 15,0 [3]

Redshift+0,031115 ± 0,000093 [2][4]
Luminosità superficiale14,19
Angolo di posizione[3]
Velocità radiale9328 ± 28 [2] km/s
Caratteristiche fisiche
TipoGalassia a spirale barrata
ClasseSB(rs)ab pec [2], Sab [3], SB(rs)ab? pec [1]
Dimensioni143 100 a.l.
(43 880 [2] pc)
Altre designazioni
PGC 12341
MCG -2-9-25
IRAS 03164-1314 [3]
Mappa di localizzazione
NGC 1296
Categoria di galassie a spirale barrata

Scoperta

modifica

La galassia è stata scoperta nel 1886 dall'astronomo statunitense Francis Leavenworth.[1]

Descrizione

modifica

NGC 1296 ha una classe di luminosità I-II e presenta una larga riga a 21 cm dell'idrogeno neutro.[2]

Data la sua luminosità superficiale pari a 14,19, NGC 1296 può essere classificata come una galassia a bassa luminosità superficiale (nella letteratura in lingua inglese abbreviata in LSB, acronimo di Low Surface Brightness). Le galassie LSB sono galassie di tipo diffuso (D) con una luminosità superficiale inferiore di almeno una magnitudine a quella del cielo notturno circostante.

  1. ^ a b c d e (EN) Courtney Seligman, Celestial Atlas Table of Contents, NGC 1296, su cseligman.com. URL consultato il 22 dicembre 2024.
  2. ^ a b c d e f g h (EN) Results for object NGC 1296, su ned.ipac.caltech.edu, National Aeronautics and Space Administration / Infrared Processing and Analysis Center. URL consultato il 22 dicembre 2024.
  3. ^ a b c d e (FR) Les données de «Revised NGC and IC Catalog by Wolfgang Steinicke», NGC 1200 à 1299, su astrovalleyfield.com. URL consultato il 22 dicembre 2024.
  4. ^ (EN) NGC 1296 su Simbad, su simbad.u-strasbg.fr. URL consultato il 22 dicembre 2024.

Voci correlate

modifica

Collegamenti esterni

modifica