NGC 214

galassia nella costellazione di Andromeda

NGC 214 è una galassia a spirale situata nella costellazione di Andromeda.[1][2]

NGC 214
Galassia a spirale
NGC 214 nelle immagini SDSS
Scoperta
ScopritoreWilliam Herschel
Data10 ottobre 1784 [1]
Dati osservativi
(epoca J2000)
CostellazioneAndromeda
Ascensione retta00h 41m 28.08s [2]
Declinazione25° 29′ 58″ [2]
Distanza202,5 mega anni luce (62,10 Mpc) [1][2] a.l.  
Magnitudine apparente (V)12,3 [3]
nella banda B: 13,0 [3][4]
Redshift+0,015134 ± 0,000013 [2]
Luminosità superficiale13,44 [3],
Angolo di posizione35° [3]
Velocità radiale4537 ± 4 [2][4] km/s
Caratteristiche fisiche
TipoGalassia a spirale
ClasseSAB(r)c[2] SBc[3] SAB(rs)bc?[1]
Dimensioni105 100 al (32 210 pc) a.l. [2][3]  
Altre designazioni
PGC 2479
MCG -04-02-44
UGC 438
CGCG 479-59
IRAS 00387+2513 [2][3][4]
Mappa di localizzazione
NGC 214
Categoria di galassie a spirale

Descrizione

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La galassia ha una classe di luminosità III e presenta una larga riga a 21 cm dell'idrogeno neutro.[2] Il database SIMBAD classifica NGC 214 come galassia attiva.[5]

Le galassie NGC 214 e UGC 398[6] formano una coppia di galassie.[7]

Scoperta

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NGC 214 è stata scoperta il 10 ottobre 1784 dall'astronomo britannico di origine tedesca William Herschel.[1]

Supernovae

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Due supernovae sono state scoperte in NGC 214: SN 2005db e SN 2006ep.[8]

SN 2005db

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La prima supernova è stata scoperta il 30 agosto 2005 dall'astronomo amatoriale sudafricano Berto Monard[9]. La supernova è stata classificata di tipo IIn.[10]

SN 2006ep

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Il 30 agosto 2006 all'interno di questa galassia è stata scoperta la supernova "SN 2006ep" classificata di tipo Ib/c.[11] L'oggetto è stato scoperto in modo indipendente dall'astronomo giapponese Koichi Itagaki oltre che da N. Joubert e W. Li nel corso del programma congiunto LOSS/KAIT, composto da Lick Observatory Supernova Search dell'Osservatorio Lick e The Katzman Automatic Imaging Telescope dell'Università della California - Berkeley.[12]

  1. ^ a b c d e (EN) Courtney Seligman, Celestial Atlas Table of Contents, NGC 214, su cseligman.com. URL consultato il 24 marzo 2024.
  2. ^ a b c d e f g h i j NED results for object NGC 0214, su ned.ipac.caltech.edu, National Aeronautics and Space Administration / Infrared Processing and Analysis Center. URL consultato il 24 marzo 2024.
  3. ^ a b c d e f g (FR) Les données de «Revised NGC and IC Catalog by Wolfgang Steinicke», NGC 200 à 299, su astrovalleyfield.ca. URL consultato il 24 marzo 2024.
  4. ^ a b c SIMBAD Astronomical Database, in Strasbourg astronomical Data Center. URL consultato il 24 marzo 2024.
  5. ^ (EN) Simbad, NGC 214 -- Active Galaxy Nucleus, su simbad.u-strasbg.fr. URL consultato il 6 maggio 2022.
  6. ^ (EN) NASA/IPAC Extragalactic Database, su ned.ipac.caltech.edu, Resultats pour UGC 398. URL consultato il 24 marzo 2024.
  7. ^ Abraham Mahtessian, Groups of galaxies. III. Some empirical characteristics (PDF), in Astrophysics, 41 #3, luglio 1998, pp. 308-321, DOI:10.1007/BF03036100. URL consultato il 24 marzo 2024.
  8. ^ (EN) Central Bureau for Astronomical Telegrams, Electronic Telegram No. 581, su cbat.eps.harvard.edu. URL consultato il 24 marzo 2024.
  9. ^ (EN) Berto Monard awarded 2004 Gill Medal, su assa.saao.ac.za. URL consultato il 24 marzo 2024.
  10. ^ (EN) Bright Supernovae - 2005, su rochesterastronomy.org. URL consultato il 24 marzo 2024.
  11. ^ (EN) Bright Supernovae - 2006, su rochesterastronomy.org. URL consultato il 24 marzo 2024.
  12. ^ (EN) Central Bureau for Astronomical Telegrams, Electronic Telegram No. 609 (TXT), su cbat.eps.harvard.edu. URL consultato il 24 marzo 2024.

Voci correlate

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Altri progetti

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Collegamenti esterni

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