Operatore non locale

Un operatore non locale è una mappa che associa funzioni in uno spazio topologico a funzioni, tale che il valore della funzione immagine in ogni punto non può essere determinato in base ai valori della funzione input in un intorno di alcun punto. Un esempio di operatore non locale è la trasformata di Fourier.

Definizione

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Siano   spazio topologico,   un insieme,   uno spazio funzionale di applicazioni con dominio in  , e   uno spazio funzionale di applicazioni con dominio in  . Due funzioni   e   in   sono dette equivalenti in   se esiste un intorno   di   tale che  . Un operatore   è detto locale se per ogni   esiste un elemento   tale che   per tutte le funzioni   che sono equivalenti in  . Un operatore è detto non locale se non soddisfa tale condizione.[1]

Per un operatore locale   è possibile, in principio, calcolare il valore   in un punto   dato il valore di   in un intorno arbitrariamente piccolo di  . Ciò non è possibile per un operatore non locale.

Gli operatori differenziali sono esempi di operatori locali. Un'ampia classe di operatori non-locali è data dalle trasformate integrali, come quella di Fourier o di Laplace. Per una trasformata integrale nella forma

 

dove   è una funzione kernel, è necessario conoscere il valore di   quasi ovunque nel supporto di   per poter calcolare il valore di   in  .

  1. ^ Restrepo Montoya, p. 14.

Bibliografia

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  • Daniel Eduardo Restrepo Montoya, On the fractional Laplacian and nonlocal operators, in Tesi di dottorato, Universidad Nacional de Colombia-Sede Medellín.

Collegamenti esterni

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