Pëtr Pletnëv
Pëtr Aleksandrovič Pletnëv (in russo: Пётр Александрович Плетнёв?; Tebleši, 21 agosto 1792 – Parigi, 10 gennaio 1866) è stato un poeta e critico letterario russo.
Biografia
modificaPletnëv fece amicizia con il poeta Aleksandr Sergeevič Puškin, dal quale gli dedicò a egli il suo romanzo in versi Eugenio Onegin. Dopo la morte di Puškin nel 1837, Pletnëv pubblicò la sua rivista letteraria Sovremennik fino a quando quest'ultima fu venduta a Nikolaj Nekrasov nel 1846. Come critico, egli si oppose fortemente a Vissarion Belinskij e ai giornalisti che apprezzavano "idee progressive".
Con il sostegno di Sergej Uvarov, Pletnëv guadagnò molti incarichi didattici a San Pietroburgo e altri posti, tra cui, infine, tutore di Alessandro II. Fu influenzato, da Vasilij Žukovskij a Nikolaj Gogol' a Fëdor Dostoevskij.
Fu decano dell'Università di San Pietroburgo (1840-61) e accademico dell'Accademia delle Scienze di Pietroburgo (1841).
Altri progetti
modifica- Wikisource contiene una pagina in lingua russa dedicata a Pëtr Pletnëv
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Collegamenti esterni
modifica- Pletnëv, Pëtr Aleksandrovič, su sapere.it, De Agostini.
- (EN) Opere di Pëtr Pletnëv, su Open Library, Internet Archive.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 22574305 · ISNI (EN) 0000 0000 8364 1487 · BAV 495/169779 · CERL cnp01074850 · LCCN (EN) n83211006 · GND (DE) 104340703 |
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