Stati membri dell'Unione europea
Gli Stati membri dell'Unione Europea sono le entità politiche nazionali la cui unione forma l'entità sovranazionale intergovernativa dell'Unione Europea. Dal 31 gennaio 2020, a seguito dell'uscita del Regno Unito con la Brexit[1], sono 27 stati nazionali[2] che compongono l'Unione.
I singoli governi statali e la Commissione Europea condividono in parte la sovranità, in una pratica definita spesso "messa in comune della sovranità",[3] e i cittadini dell'Unione sono al tempo stesso cittadini del loro Stato e di diritto cittadini dell'Unione Europea.
Storia
modificaIl primo nucleo di Stati a condividere un progetto di Unione furono i sei Stati fondatori (Belgio, Francia, Italia, Lussemburgo, Paesi Bassi e Germania Ovest) che con la firma del Trattato di Parigi (1947), il Trattato di Roma (1957) e il Trattato di fusione (1967) diedero vita alle Comunità europee.
La Danimarca e l'Irlanda presentarono la domanda di adesione rispettivamente il 10 maggio e l'11 maggio 1967, tenendo i negoziati di adesione in seno a tre Conferenze ministeriali intergovernative riunite in varie sessioni dal 30 giugno 1970 al 30 giugno 1971. Firmarono il trattato di adesione a Bruxelles il 22 gennaio 1972, aderendo così alla CEE dal 1º gennaio 1973[4].
Le isole Fær Øer pur essendo una nazione costitutiva del Regno di Danimarca non fanno parte dell'Unione Europea, mentre l'altra nazione del Reame danese, la Groenlandia è stata parte delle Comunità europee fino al 23 febbraio 1982 quando con un referendum opta per il ritiro dalla stessa.
La Grecia presentò la domanda di adesione il 21 giugno 1975, tenendo i negoziati di adesione in seno alla Conferenza ministeriale intergovernativa riunita in varie sessioni dal 27 luglio 1976 al 23 maggio 1979. Firmò il trattato di adesione ad Atene il 28 maggio 1979, aderendo alla CEE dal 1º gennaio 1981[5].
Il Portogallo e la Spagna presentarono la domanda di adesione rispettivamente il 22 marzo e il 28 giugno 1977, tenendo i negoziati di adesione in seno alle Conferenze ministeriali intergovernative riunite in varie sessioni dal 6 giugno 1978 al 29 marzo 1985 il primo e dal 5 febbraio 1979 al 29 marzo 1985 la seconda. Firmarono il trattato di adesione rispettivamente a Lisbona e a Madrid il 12 giugno 1985, potendo così aderire alla CEE dal 1º gennaio 1986[6].
Il Marocco presenta la domanda di adesione alle Comunità europee il 20 luglio 1987 respinta dal Consiglio europeo che non lo considera uno Stato europeo.
L'Austria, la Svezia e la Finlandia presentarono la domanda di adesione rispettivamente il 17 luglio 1989, il 1º luglio 1991 e il 18 marzo 1992, tenendo i negoziati di adesione in seno alle Conferenze ministeriali intergovernative riunite in varie sessioni dal 1º febbraio 1993 al 30 marzo 1994. Firmarono il trattato di adesione a Corfù il 24 giugno 1994, entrando a far parte dell'UE dal 1º gennaio 1995[7].
La Svizzera presenta la domanda di adesione alla Comunità europea il 25 maggio 1992 congelandola per la contrarietà espressa dai cittadini elvetici in seguito a referendum.
Cipro, Ungheria[8], Polonia[9], Estonia[10], Repubblica Ceca[11] e Slovenia[12] presentarono la propria domanda di adesione rispettivamente il 3 luglio 1990, il 31 marzo, il 5 aprile 1994, il 24 novembre 1995, il 17 gennaio e il 10 giugno 1996, tenendo i negoziati di adesione in seno alle Conferenze ministeriali intergovernative riunite in varie sessioni dal 31 marzo 1998 al 13 dicembre 2002; allo stesso modo, Malta, Slovacchia[13], Lettonia[14] e Lituania[15] presentarono la propria domanda di adesione rispettivamente il 16 luglio 1990, il 22 giugno, il 24 novembre e l'8 dicembre 1995, tenendo i negoziati di adesione in seno alle Conferenze ministeriali intergovernative riunite in varie sessioni dal 15 febbraio 2000 al 13 dicembre 2002. Questi dieci stati insieme firmarono il trattato di adesione ad Atene il 16 aprile 2003, potendo così entrare a far parte dell'UE dal 1º maggio 2004[16].
La Romania[17] e la Bulgaria[18] presentarono la domanda di adesione rispettivamente il 27 giugno e il 14 dicembre 1995, tenendo i negoziati di adesione in seno alle Conferenze intergovernative riunite in varie sessioni dal 15 febbraio 2000 al 14 settembre 2004. Poterono così firmare il trattato di adesione a Lussemburgo il 25 aprile 2005 e aderire all'UE dal 1º gennaio 2007[19].
La Croazia[20] ha presentato la domanda di adesione il 21 febbraio 2003, tenendo i negoziati di adesione in seno alle Conferenze intergovernative riunite in varie sessioni dal 3 ottobre 2005 al 30 giugno 2011. Ha firmato il trattato d'adesione a Bruxelles il 9 dicembre 2011, aderendo dal 1º luglio 2013[21], come ventottesimo Stato[22] dell'Unione europea.
Il 23 giugno 2016 i cittadini del Regno Unito a seguito di un referendum hanno espresso la loro volontà di uscire dall'Unione europea[23]. Il 29 marzo 2017, con la consegna della lettera di notifica al presidente del Consiglio europeo, è incominciato formalmente il processo di recesso dall'Unione che, dopo un lungo negoziato, si è compiuto ufficialmente il 31 gennaio 2020.
L'adesione all'Unione
modificaIl processo di adesione all'Unione Europea è stabilito dal Trattato di Maastricht (TUE) agli artt. 6 e 49, ed è aperto a ogni Stato, geograficamente facente parte dell'Europa che riesca e voglia rispettare alcuni requisiti, conosciuti come Criteri di Copenaghen:[24]
- criterio "politico": presenza di istituzioni stabili che garantiscano la democrazia, lo stato di diritto, i diritti dell'uomo, il rispetto delle minoranze e la loro tutela;
- criterio "economico": esistenza di un'economia di mercato funzionante e capacità di far fronte alle forze del mercato e alla pressione concorrenziale all'interno dell'Unione europea;
- adesione all'"acquis comunitario": accettare gli obblighi derivanti dall'adesione e, in particolare, gli obiettivi dell'unione politica, economica e monetaria.
La Commissione Europea ha il compito di presentare rapporti regolari al Consiglio Europeo circa gli aggiornamenti sul processo dei paesi che ne fanno richiesta, sulla base dei quali il Consiglio stesso prende la decisione sulla chiusura dei negoziati di adesione.
Ex membri
modificaUnico Stato membro che ha deciso di lasciare l'Unione è a oggi il Regno Unito che aderì, insieme al territorio di Gibilterra, alla CEE il 1° gennaio 1973 e che, a seguito del referendum del 26 giugno 2016, ha lasciato ufficialmente l'Unione dopo un periodo transitorio il 31 gennaio 2020.
Futuro
modificaNel corso dei decenni molti Stati europei hanno espresso la volontà di aderire all'Unione e al 2025 si possono contare sette Stati con negoziati di adesione avviati (Turchia, Montenegro, Serbia, Macedonia del Nord, Albania, Moldavia, Ucraina), due Stati candidati all'adesione (Bosnia ed Erzegovina, Georgia) e uno Stato potenzialmente candidato all'adesione (Kosovo).
Caratteristiche
modificaI poteri
modificaI due trattati costitutivi dell'Unione europea, il Trattato sull'Unione Europea (TUE) e il Trattato sul funzionamento dell'Unione Europea (TFUE), stabiliscono un bilanciamento di competenze tra i due livelli di governo. Nel momento della ratifica dei trattati, gli Stati membri rinuncia completamente alla possibilità di legiferare su alcuni ambiti, quindi a una parte di sovranità, e accetta di condividere la competenza con il governo dell'Unione su altri ambiti.
Nel bilanciamento dei poteri ha una certa rilevanza il principio della Supremazia, secondo la quale il diritto dell'UE primeggia su quelle statali, tanto che i giudici nazionali sono tenuti a dare applicazione al diritto dell'UE anche qualora esso sia incompatibile con la legislazione statale, ancorché successiva, e persino in caso di conflitto con la costituzione nazionale.[N 1]
Ogni Stato ha una sua Costituzione scritta, un suo sistema di governo e un suo codice di leggi, con differenze che possono essere anche notevoli tra uno Stato sovrano e l'altro. In ogni Stato è presente un Capo di Stato e un capo di Governo, nonostante alcuni siano organizzati in forma repubblicana e altri in forma monarchica.
Tutti gli Stati hanno un organo legislativo, monocamerale o bicamerale, i cui membri rappresentano gli elettori dello Stato; così come è presente un proprio sistema giudiziario.
Come indicato nel Titolo I della parte I del trattato consolidato sul funzionamento dell'Unione europea[25] | |||||||||||||
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Tabella degli Stati
modificaNella tabella di seguito è riportato un prospetto in ordine cronologico, con la data di entrata indicata a fianco del nome.
Stati Membri
modificaBandiera | Stemma | Stato | Nome Ufficiale | Ingresso nell'UE | Superficie (km2) | Popolazione | Capitale | Città più popolosa | Lingue ufficiali |
---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
Belgio | Regno del Belgio | 23 luglio 1952 (CECA) 1º gennaio 1958 (CEE, CEEA) |
30 536 | 11 358 357 | Bruxelles | Anversa | Olandese, francese e tedesco | ||
Francia | Repubblica francese | 543 965 | 67 795 000 | Parigi | Francese | ||||
Germania[26] | Repubblica Federale di Germania | 357 030 | 83 019 200 | Berlino[27] | Tedesco | ||||
Italia | Repubblica italiana | 302 073 | 60 359 546 | Roma | Italiano | ||||
Lussemburgo | Granducato di Lussemburgo | 2 586 | 602 005 | Lussemburgo | Francese, lussemburghese e tedesco | ||||
Paesi Bassi | Paesi Bassi | 41 543 | 17 200 671 | Amsterdam | Olandese e frisone | ||||
Danimarca | Regno di Danimarca | 1º gennaio 1973 | 43 098[28] | 5 781 190 | Copenaghen | Danese | |||
Irlanda | Repubblica d'Irlanda | 70 273 | 4 761 865 | Dublino | Gaelico e inglese | ||||
Grecia | Repubblica Ellenica | 1º gennaio 1981 | 131 940[29] | 10 768 477 | Atene | Greco | |||
Portogallo | Repubblica Portoghese | 1º gennaio 1986 | 92 391[30] | 10 291 027 | Lisbona | Portoghese | |||
Spagna | Regno di Spagna | 504 645 | 47 431 256 | Madrid | Spagnolo, galiziano, basco e catalano | ||||
Austria | Repubblica d'Austria | 1º gennaio 1995 | 83 879 | 8 902 600 | Vienna | Tedesco | |||
Finlandia | Repubblica di Finlandia | 338 424 | 5 531 138 | Helsinki | Finlandese e svedese | ||||
Svezia | Regno di Svezia | 450 295 | 10 302 984 | Stoccolma | Svedese | ||||
Cipro | Repubblica di Cipro | 1º maggio 2004 | 9 250 | 1 141 166 | Nicosia | Greco e turco | |||
Estonia | Repubblica d'Estonia | 45 228 | 1 324 820 | Tallinn | Estone | ||||
Lettonia | Repubblica di Lettonia | 64 589 | 1 986 705 | Riga | Lettone | ||||
Lituania | Repubblica di Lituania | 65 200 | 2 793 397 | Vilnius | Lituano | ||||
Malta | Repubblica di Malta | 316 | 493 559 | La Valletta | Baia di San Paolo | Maltese e inglese | |||
Polonia | Repubblica di Polonia | 312 679 | 38 470 612 | Varsavia | Polacco | ||||
Repubblica Ceca | Repubblica Ceca | 78 866 | 10 553 843 | Praga | Ceco | ||||
Slovacchia | Repubblica Slovacca | 49 037 | 5 421 343 | Bratislava | Slovacco | ||||
Slovenia | Repubblica di Slovenia | 20 273 | 2 089 310 | Lubiana | Sloveno, italiano e ungherese | ||||
Ungheria | Ungheria | 93 030 | 9 655 361 | Budapest | Ungherese | ||||
Bulgaria | Repubblica di Bulgaria | 1º gennaio 2007 | 110 994 | 6 981 981 | Sofia | Bulgaro | |||
Romania | Romania | 238 391 | 19 638 000 | Bucarest | Rumeno | ||||
Croazia | Repubblica di Croazia | 1º luglio 2013 | 56 594 | 4 076 246 | Zagabria | Croato |
Territori speciali dell'Unione Europea
modificaMolti Stati membri hanno territori particolari che per motivi storici, geografici o politici hanno relazioni diverse con i rispettivi governi nazionali (e di conseguenza anche con l'Unione europea) rispetto al resto del territorio dello Stato membro. Molti di questi territori speciali non partecipano a tutte o ad alcune delle politiche europee. Alcuni non hanno alcun rapporto ufficiale con l'Unione europea, mentre altri partecipano a programmi europei in linea con le disposizioni delle direttive dell'Unione europea, i regolamenti o i protocolli allegati ai trattati dell'Unione europea.
Stato | Territori speciali dell'UE | |
---|---|---|
Aderenti all'Unione | Non aderenti all'Unione | |
Francia | Guyana francese, Guadalupa, Martinica, Mayotte, La Riunione, Saint-Martin[31] | Nuova Caledonia, Clipperton, Polinesia francese, Saint-Barthélemy[31], Saint-Pierre e Miquelon, Terre australi e antartiche francesi, Wallis e Futuna |
Paesi Bassi | Aruba, Curaçao, Sint Maarten, Isole BES ( Bonaire, Saba, Sint Eustatius) | |
Danimarca | Fær Øer, Groenlandia[32] | |
Portogallo | Azzorre, Madeira | |
Spagna | Isole Canarie, Ceuta, Melilla | |
Finlandia | Isole Åland | |
Cipro | Cipro del Nord, Zona cuscinetto ONU |
Dati economici degli stati membri
modificaI dati della tabella si riferiscono alle stime del Fondo Monetario Internazionale per l'anno 2012.
Stato | Valuta | PIL PPP (mld $) | PIL PPP pro capite ($) |
---|---|---|---|
Austria | Euro | 358,916 | 42 477 |
Belgio | Euro | 420,632 | 38 089 |
Bulgaria | Lev bulgaro | 103,705 | 14 234 |
Cipro | Euro | 23,566 | 26 908 |
Croazia | Euro | 79,671 | 18 098 |
Danimarca | Corona danese | 210,430 | 37 738 |
Estonia | Euro | 28,436 | 21 226 |
Finlandia | Euro | 197,875 | 36 458 |
Francia | Euro | 2 252,536 | 35 519 |
Germania | Euro | 3 194,199 | 39 058 |
Grecia | Euro | 280,796 | 25 061 |
Irlanda | Euro | 190,805 | 41 739 |
Italia | Euro | 1 833,945 | 30 116 |
Lettonia | Euro | 37,038 | 18 140 |
Lituania | Euro | 64,318 | 20 088 |
Lussemburgo | Euro | 42,192 | 80 679 |
Malta | Euro | 11,137 | 26 126 |
Paesi Bassi | Euro | 709,522 | 42 321 |
Polonia | Złoty | 801,974 | 20 976 |
Portogallo | Euro | 244,960 | 22 991 |
Rep. Ceca | Corona ceca | 286,676 | 27 164 |
Romania | Leu rumeno | 274,060 | 12 838 |
Slovacchia | Euro | 132,384 | 24 283 |
Slovenia | Euro | 57,932 | 28 647 |
Spagna | Euro | 1 406,684 | 30 412 |
Svezia | Corona svedese | 395,786 | 41 749 |
Ungheria | Fiorino ungherese | 196,790 | 19 754 |
Rappresentanza politica nelle istituzioni dell'Unione
modificaStati membri | Voti Consiglio[a 1] | MPE | |
---|---|---|---|
Lisbona | |||
Popolazione in milioni |
% | ||
Germania | 82,9 | 18,54% | 96 |
Francia | 67,0 | 14,98% | 79 |
Italia | 61,1 | 13,65% | 76 |
Spagna | 46,9 | 10,49% | 59 |
Polonia | 38,0 | 8,49% | 52 |
Romania | 19,4 | 4,34% | 33 |
Paesi Bassi | 17,4 | 3,89% | 29 |
Belgio | 11,5 | 2,56% | 21 |
Grecia | 10,7 | 2,4% | 21 |
Rep. Ceca | 10,5 | 2,35% | 21 |
Portogallo | 10,3 | 2,3% | 21 |
Svezia | 10,2 | 2,29% | 21 |
Ungheria | 9,8 | 2,18% | 21 |
Austria | 8,8 | 1,98% | 19 |
Bulgaria | 7,0 | 1,56% | 17 |
Danimarca | 5,8 | 1,3% | 14 |
Finlandia | 5,5 | 1,23% | 14 |
Slovacchia | 5,5 | 1,22% | 14 |
Irlanda | 4,9 | 1,1% | 13 |
Croazia | 4,1 | 0,91% | 12 |
Lituania | 2,8 | 0,62% | 11 |
Slovenia | 2,1 | 0,47% | 8 |
Lettonia | 1,9 | 0,43% | 8 |
Estonia | 1,3 | 0,3% | 7 |
Cipro | 0,9 | 0,2% | 6 |
Lussemburgo | 0,6 | 0,14% | 6 |
Malta | 0,5 | 0,11% | 6 |
Totale | 447,5 | 100% | 705 |
Maggioranza richiesta | 290,9 | 65% | 353 |
- Note
- ^ Usato nel calcolo della maggioranza qualificata nei casi in cui questa modalità di voto si applica al Consiglio europeo. La divisione della popolazione totale si basa sulla decisione del Consiglio dell'Unione europea sulla popolazione degli stati membri del 2020.
Note
modifica- ^ Brexit: il Consiglio adotta decisione sulla conclusione dell'accordo di recesso, su Consilium. URL consultato il 9 gennaio 2025.
- ^ (EN) EU countries | European Union, su european-union.europa.eu. URL consultato il 9 gennaio 2025.
- ^ Answers - The Most Trusted Place for Answering Life's Questions, su web.archive.org, 20 gennaio 2016. URL consultato il 9 gennaio 2025 (archiviato dall'url originale il 20 gennaio 2016).
- ^ (EN) Ratification details, su consilium.europa.eu. URL consultato il 6 novembre 2022 (archiviato dall'url originale il 1º agosto 2012).
- ^ (EN) Ratification details, su consilium.europa.eu. URL consultato il 6 novembre 2022 (archiviato dall'url originale il 30 luglio 2012).
- ^ (EN) Ratification details, su consilium.europa.eu. URL consultato il 6 novembre 2022 (archiviato dall'url originale il 23 luglio 2012).
- ^ (EN) Ratification details, su consilium.europa.eu. URL consultato il 6 novembre 2022 (archiviato dall'url originale il 30 luglio 2012).
- ^ (PDF) Parere della Commissione sulla domanda di adesione dell'Ungheria all'Unione europea (PDF) (archiviato dall'url originale il 2 marzo 2013).
- ^ (PDF) Parere della Commissione sulla domanda di adesione della Polonia all'Unione europea (PDF) (archiviato dall'url originale il 2 marzo 2013).
- ^ (PDF) Parere della Commissione sulla domanda di adesione dell'Estonia all'Unione europea (PDF) (archiviato dall'url originale il 12 gennaio 2011).
- ^ (PDF) Parere della Commissione sulla domanda di adesione della Repubblica Ceca all'Unione europea (PDF) (archiviato dall'url originale il 2 marzo 2013).
- ^ (PDF) Parere della Commissione sulla domanda di adesione della Slovenia all'Unione europea (PDF) (archiviato dall'url originale il 2 marzo 2013).
- ^ (PDF) Parere della Commissione sulla domanda di adesione della Slovacchia all'Unione europea (PDF) (archiviato dall'url originale il 2 marzo 2013).
- ^ (PDF) Parere della Commissione sulla domanda di adesione della Lettonia all'Unione europea (PDF) (archiviato dall'url originale il 2 marzo 2013).
- ^ (PDF) Parere della Commissione sulla domanda di adesione della Lituania all'Unione europea (PDF) (archiviato dall'url originale il 2 marzo 2013).
- ^ (EN) Ratification details, su consilium.europa.eu. URL consultato il 6 novembre 2022 (archiviato dall'url originale il 30 luglio 2012).
- ^ (PDF) Parere della Commissione sulla domanda di adesione della Romania all'Unione europea (PDF) (archiviato dall'url originale il 16 febbraio 2010).
- ^ (PDF) Parere della Commissione sulla domanda di adesione della Bulgaria all'Unione europea (PDF) (archiviato dall'url originale il 2 marzo 2013).
- ^ (EN) Ratification details (archiviato dall'url originale il 5 gennaio 2015).
- ^ (PDF) Parere della Commissione sulla domanda di adesione della Croazia all'Unione europea.
- ^ (EN) Ratification details (archiviato dall'url originale il 5 gennaio 2015).
- ^ Informazione tratta dal quotidiano on line Il Sole 24 Ore, su ilsole24ore.com.
- ^ Brexit, un milione di firme per il nuovo referendum, su ansa.it, Ansa. URL consultato il 10 ottobre 2020.
- ^ Commissione Europea - Allargamento - La politica - Requisiti per l’allargamento, su web.archive.org, 17 novembre 2009. URL consultato il 9 gennaio 2025 (archiviato dall'url originale il 17 novembre 2009).
- ^ Versione consolidata del Trattato sull'Unione europea e del Trattato sul funzionamento dell'Unione europea/Titolo 1: Disposizioni comuni, su eur-lex.europa.eu.
- ^ Germania Ovest al momento dell'adesione. A seguito della riunificazione tedesca, avvenuta il 3 ottobre 1990, l'applicazione dei trattati europei è stata estesa ai territori dell'ex Germania Est.
- ^ Bonn al momento dell'adesione.
- ^ 1,6% delle acque
- ^ 0,86% delle acque
- ^ 0,5% delle acque
- ^ a b See Article 355(1) of the Treaty on the Functioning of the European Union.[1]
- ^ La Groenlandia ha lasciato l'UE nel 1985.
Voci correlate
modificaAltri progetti
modifica- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Stato membro dell'Unione Europea
Collegamenti esterni
modifica- Commissione europea: Allargamento Paesi candidati, su ec.europa.eu.
- Strategia di allargamento e sfide principali per il periodo 2009-2010 (PDF), su eur-lex.europa.eu.
Controllo di autorità | Thesaurus BNCF 36008 · LCCN (EN) sh94003571 · BNF (FR) cb11934129f (data) · J9U (EN, HE) 987007537145905171 |
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