Palazzina Mancioli II
La palazzina Mancioli II è un edificio di Roma ad uso civile eretto nel 1959 dagli architetti Mario Ridolfi e Wolfgang Frankl in stile modernista.
Palazzina Mancioli II | |
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Localizzazione | |
Stato | Italia |
Regione | Lazio |
Località | Roma |
Informazioni generali | |
Condizioni | In uso |
Costruzione | 1959 |
Uso | civile |
Realizzazione | |
Architetto | Mario Ridolfi Wolfgang Frankl |
Storia
modificaNella palazzina di via Vulci, che sorge a pochi metri di distanza da quella di via Lusitania della quale riprende il tema del coronamento in mattoni forati, lo schema planimetrico dell'edificio tende a riproporre la forma trapezoidale del lotto. Nel nucleo centrale è collocato il corpo scala con una sua chiostrina d'illuminazione mentre tutt'intorno sono disposti i vari ambienti degli alloggi (3 per ciascun piano e 2 nell'attico) che hanno i locali di servizio concentrati intorno alla chiostrina. È questo uno schema ricorrente nelle palazzine di Ridolfi che, eliminando la scala della facciata, definisce a priori l'impianto di un volume chiuso di cui poi articola variamente i contorni. In questo caso il volume è estremamente compatto. Lo schema centrale è sottolineato dalla soluzione degli angoli, in corrispondenza dei quali l'edificio si dilata in quattro elementi smussati, differentemente sagomati, il cui ruolo formale di torri angolari è sottolineato anche dal disegno dei balconi.
Tutta la casa è rivestita in piastrelle di cotto. Gli architravi delle finestre, che assumono il valore di una modanatura, sono in travertino.
Bibliografia
modifica- Piero Ostilio Rossi e Ilaria Gatti, Roma: Guida all'architettura moderna: 1909-2000, GLF editori Laterza, 2000 [1984], ISBN 9788842060727.