Pandoro
Il pandoro è un pane dolce italiano, originario di Verona e tradizionalmente consumato durante il periodo natalizio. Viene spesso servito spolverato con zucchero a velo all'odore di vaniglia, in modo da farlo assomigliare alle cime delle Alpi innevate durante il Natale.
Pandoro | |
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Pandoro affettato e guarnito con zucchero a velo | |
Origini | |
Luogo d'origine | Italia |
Regione | Veneto |
Diffusione | nazionale |
Zona di produzione | Provincia di Verona |
Dettagli | |
Categoria | dolce |
Riconoscimento | P.A.T. |
Settore | Paste fresche e prodotti della panetteria, della biscotteria, della pasticceria e della confetteria |
È uno dei dolci natalizi più tipici in Italia. Il suo nome e le sue origini sono da attribuire a Domenico Melegatti.
Descrizione
modificaLa pasta è soffice e di colore dorato, per la presenza delle uova, e profuma di vaniglia. La forma è a tronco, con rilievi a forma di stella, solitamente a otto punte. Fra gli ingredienti principali vi sono farina, zucchero, uova, burro, burro di cacao e lievito. La tecnica di preparazione è comunque complessa prevedendo molte fasi di lavorazione.
Il pandoro tradizionale, a differenza del panettone, non viene guarnito internamente con creme, canditi o uvette, ma solo con una spolverata di zucchero a velo.[1]
Storia
modificaLa storia del pandoro inizia il 14 ottobre 1894, giorno in cui Domenico Melegatti, fondatore dell'omonima industria dolciaria veronese, depositò all'ufficio brevetti un dolce morbido e dal caratteristico corpo a forma di stella a otto punte, opera dell'artista Angelo Dall'Oca Bianca, pittore impressionista.[2] La sua ricetta era frutto di una rielaborazione del levà, un dolce con granella di zucchero e mandorle originario di Verona, al quale Melegatti rimosse la copertura e aggiunse burro e uova nell'impasto.[2]
Il dolce ebbe così fortuna che diversi imitatori locali tentarono di ricrearlo; l'imprenditore veronese mise in palio mille lire (che all'epoca corrispondevano a circa 5.000 euro) che avrebbe vinto chiunque fosse riuscito ad eguagliare la sua ricetta. Nonostante ciò, nessuno riuscì ad ottenere il premio.[2]
Il pandoro è oggi il dolce natalizio italiano più consumato assieme al panettone.[2]
Con il tempo le case produttrici hanno cercato di differenziare la propria offerta, inventando o riutilizzando particolari ricette, ed è oggi possibile quindi gustare il pandoro in diverse versioni, per esempio farcito con crema pasticcera o chantilly[3] o ricoperto da uno strato di cioccolato.
Note
modificaBibliografia
modifica- Dolce Natale - panettone e pandoro : una tradizione italiana, Alinari, 2004.
Voci correlate
modificaAltri progetti
modifica- Wikizionario contiene il lemma di dizionario «Pandoro»
- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file sul Pandoro
Collegamenti esterni
modifica- pandòro, su sapere.it, De Agostini.