Paperino e l'auto a pezzi
Paperino e l'auto a pezzi (Recalled Wreck) è una storia a fumetti Disney dell'autore statunitense Don Rosa incentrata sull'icona automobile 313 del protagonista.
Paperino e l'auto a pezzi | |
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fumetto | |
Titolo orig. | Recalled Wreck |
Lingua orig. | inglese |
Paese | Stati Uniti |
Autore | Don Rosa |
Editore | The Walt Disney Company |
Collana 1ª ed. | Walt Disney's Comics and Stories nn. 524 |
1ª edizione | novembre 1987 |
Albi | unico |
Editore it. | The Walt Disney Company Italia |
Collana 1ª ed. it. | Zio Paperone nn. 105 |
1ª edizione it. | giugno 1998 |
Albi it. | unico |
Trama
modificaPaperino, intento ad un periodico controllo alla sua amata 313, smonta l'auto e lascia i pezzi sul vialetto di casa mentre, accompagnato dai nipotini Qui, Quo e Qua si reca da Archimede per una riparazione ad un pezzo della propria auto. Quindi, tornato poco dopo a casa, scopre che la propria auto è stata venduta dal vicino Jones ad un mercatino delle pulci. Alla fine, Paperino riuscirà comunque a ritrovarne tutti i componenti ed a ricostruire la propria 313, seppur con molti inconvenienti, e dopo aver speso centinaia di dollari.
Analisi
modificaQuesta breve storia comica, dalle solide gag verbali e visuali[1], rappresenta una «lettera d'amore» dell'autore nei confronti dell'iconica automobile di Paperino[2] ed è ricordata come uno dei fumetti che esplora il mito della 313, proponendo una versione diversa dalle altre nel corso dei decenni.[3][4][5] Infatti, prendendo spunto da una vignetta del suo ispiratore Carl Barks in Paperino in Vulcanovia, Rosa riscrive le origini dell'autovettura come una creazione del personaggio a partire dall'assemblaggio di pezzi di altre auto d'epoca, parodie di veicoli reali nelle intenzioni di Barks.[3]
La breve avventura ha un'ambientazione suburbana[2], con uno scorcio della vita quotidiana di Paperino[1], "uomo medio" legatissimo alla sua macchina[3] e dedito alla sua manuntenzione[2], e del suo multiforme vicinato[5]. Con un tocco autobiografico del fumettista, appassionato di macchine d'epoca, Paperino specifica di pagare un surplus alla motorizzazione per mantenere il suo iconico numero di targa.[3][6]
Essendo una delle prime storie Disney realizzate da Rosa come autore completo, i suoi tratti sono ancora acerbi, ma già si ravvede la sua tipica rappresentazione delle emozioni dei personaggi che inizia a esulare dalla pedissequa ispirazione barksiana.[1]
Note
modifica- ^ a b c (EN) Author Review Or Die, Don Rosa in Review – Recalled Wreck (1987), su Review Or Die, 4 agosto 2012. URL consultato il 29 dicembre 2024.
- ^ a b c (SV) 4 - Recalled Wreck - Rosa Remarks: a Don Rosa Podcast, su Poddtoppen. URL consultato il 29 dicembre 2024.
- ^ a b c d Emanuele Rossi Ragno, La 313 di Paperino: un mito senza tempo, su Fumettologica, 27 maggio 2024. URL consultato il 29 dicembre 2024.
- ^ Antonio Ferraiuolo, La 313 di Paperino esiste davvero? Ispirazioni e curiosità di una leggenda a 4 ruote, su Storie di Paperi, 29 giugno 2022. URL consultato il 29 dicembre 2024.
- ^ a b Paperino e l'Auto a Pezzi - The Disney Compendium, su compendium.ilsollazzo.com. URL consultato il 29 dicembre 2024.
- ^ Francesco Vacca, Chrono Don Rosa #4: Paperino e l'auto a pezzi, su BadTaste, 28 maggio 2016. URL consultato il 29 dicembre 2024.