Parco faunistico del Monte Amiata
Il parco faunistico del Monte Amiata è una riserva naturale protetta che sorge alle pendici dell'omonima montagna.
Parco faunistico del Monte Amiata | |
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Tipo di area | parco regionale |
Stati | Italia |
Regioni | Toscana |
Province | Grosseto |
Comuni | Arcidosso |
Superficie a terra | ca. 200 ha |
Provvedimenti istitutivi | . |
Mappa di localizzazione | |
Territorio
modificaIl parco faunistico si estende su di una superficie attorno ai 200 ettari nella parte occidentale del territorio comunale di Arcidosso, essendo ubicato a sua volta all'interno della riserva naturale Monte Labbro, a sud-ovest dell'Amiata. Gli enti locali che gestiscono il parco organizzano visite ed attività didattiche con il fine di sensibilizzare circa la preservazione di quelle specie animali e vegetali che rischiano la scomparsa e che rappresentano una ricchezza per la biodiversità del territorio. Nell'area naturalistica sono anche presenti quelle specie animali domestiche che, come il cavallo e l'asino amiatino, hanno svolto un ruolo importante per la sopravvivenza dell'uomo, aiutandolo nelle sue attività. Inoltre, il parco è dotato di una torretta di avvistamento dalla quale si osservano gli animali .
Fauna
modificaAll'interno di questa area naturalistica è possibile osservare numerose specie della fauna selvatica appenninica come il daino, il capriolo, il cervo, il muflone, il camoscio, il lupo e la lince appenninica.[1]
Flora
modificaNumerose sono anche le specie vegetali che crescono spontaneamente all'interno dell'area protetta, tra queste troviamo l'acero, l'acero campestre, il biancospino, il castagno, la ginestra, il ginepro e il tiglio.
Note
modifica- ^ Centritalia News Informazione Quotidiana, su Centritalia News, 27 febbraio 2022. URL consultato il 30 novembre 2024.
Bibliografia
modifica- AA.VV. Il parco faunistico del Monte Amiata e l'area del Monte Labbro - Aspetti ambientali, geografici e paesaggistici, storia e territorio. I Portici Editori, 1996.
- AA.VV. Guida al parco faunistico del Monte Amiata. I Portici Editori, 1996.