Passo del Cornà
Il passo del Cornà (pas de la Corne in francese[2]) è un valico delle Prealpi di Nizza (nelle Alpi Marittime), situato a 1046 m s.l.m. sul confine italo-francese.
Passo del Cornà | |
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Palina segnaletica sul colle. | |
Stati | Italia Francia |
Regione | Liguria Provenza-Alpi-Costa Azzurra |
Provincia | Imperia Alpi Marittime |
Località collegate | Villatella (Ventimiglia) Castellar |
Altitudine | 1 046[1] m s.l.m. |
Coordinate | 43°49′26.36″N 7°30′41.4″E |
Altri nomi e significati | (FR) Pas de la Corne |
Infrastruttura | sentiero |
Mappa di localizzazione | |
Collocazione
modificaIl passo separa le pendici meridionali del monte Grammondo dalla Cima Longoira (1146 m s.l.m., a sud del passo)[3]
Amministrativamente il versante italiano è collocato in Provincia di Imperia mentre quello francese appartiene al dipartimento delle Alpi Marittime. Idrograficamente il colle divide la vallata del Bevera (lato orientale) da quella del breve rio Fossan, entrambe tributarie del mar Ligure[3]. Nei pressi del punto di valico si trova un alto traliccio elettrico.[4]
Storia
modificaIl valico era in passato utilizzato dai contrabbandieri per il trasferimento di merci tra Italia e Francia. Negli anni tra il 1938 e la seconda guerra mondiale fu tra i punti di transito più utilizzati per l'espatrio degli ebrei stranieri presenti in Italia, ai quali le leggi razziali imponevano di lasciare il paese.[5] Il passo e la zona circostante durante la seconda guerra mondiale furono oggetto di vari bombardamenti e sono tuttora presenti in zona alcuni residuati bellici[6]. Per la sua valenza storica il sentiero che attraversa il colle è stato oggetto di studi e di varie attività didattiche nell'ambito del progetto interregionale La memoria delle Alpi.[7]
Tra la seconda metà degli anni '70 e i primi anni '80, il passo venne adoperato da membri delle Brigate Rosse per scambiare armi con i corrispettivi francesi di Action Directe e per riparare in Francia quando ricercati.[8]
Escursionismo
modificaIl Passo del Cornà è raggiungibile per sentiero da Villatella (comune di Ventimiglia) oppure da Castellar (Francia)[9]. Dal colle si può salire al monte Grammondo.[10]
Note
modifica- ^ Carta IGM scala 1:25000, su pcn.minambiente.it, Istituto Geografico Militare. URL consultato il 24 maggio 2017 (archiviato dall'url originale il 1º giugno 2017).
- ^ (FR) Les pèlerins de la mémoire à l'assaut du Pas de la Corne, in Nice Matin, 20 marzo 2017. URL consultato il 24 maggio 2017.
- ^ a b Carta tecnica regionale su Limiti Amministrativi (Comunali, Provinciali, Regionali) sc. 1:25000, su geoportale.regione.liguria.it, Regione Liguria, 2011. URL consultato il 30 marzo 2017.
- ^ Grammondo e Longoira - alti monti di confine, in La voce intemelia, n. 9, Cumpagnia d'i Ventemigliusi, settembre 1990. URL consultato il 24 maggio 2017.
- ^ Paolo Veneziano, La persecuzione anti-ebraica in provincia di Imperia 1938-1945 (PDF), Provincia di Imperia. URL consultato il 24 maggio 2017 (archiviato dall'url originale il 14 aprile 2015).
- ^ Ventimiglia: al Passo del Cornà sono state fatte brillare 4 bombe da mortaio della seconda guerra mondiale, in Riviera24.it, 3 aprile 2007. URL consultato il 24 maggio 2017.
- ^ Anna Longo, Recuperare i “sentieri di fuga” tra Italia e Francia (PDF), in Patria Indipendente, ANPI, maggio 2014. URL consultato il 24 maggio 2017 (archiviato dall'url originale il 17 luglio 2014).
- ^ Un passo a quota 1.150 era la vìa delle armi usata dalle Br (PDF), in L'Unità, 16 marzo 1983, p. 5 (archiviato il 29 dicembre 2023).
- ^ Una camminata per ricordare tra Italia e Francia, in La Stampa, 6 maggio 2016. URL consultato il 24 maggio 2017.
- ^ Grammondo (Monte) Anello da Villatella per il passo del Cornà, su gulliver.it, 17 agosto 2013. URL consultato il 24 maggio 2017.
Altri progetti
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