Pietro Antonio Avanzini

Pietro Antonio Avanzini (Piacenza, 1656 – 1733) è stato un pittore italiano.

Biografia

Allievo a Bologna con Marcantonio Franceschini e suo collaboratore nell'esecuzione di molte opere; viene descritto come pittore di scarsa originalità, che spesso copiò i disegni del suo maestro^[1]. Tra i suoi lavori vi sono alcuni dipinti conservati nel duomo di Piacenza, completati sotto la supervisione del suo maestro nel 1686. Sempre a Piacenza, nella cappella di San Bernardino da Siena nella Basilica di Santa Maria di Campagna, dipinse una Madonna con santi; inoltre dipinse per la chiesa di San Giovanni in Canale, per la chiesa di San Simone, per la chiesa di San Protasio e per la chiesa della Morte.

Secondo alcuni studiosi^[2], nel 1728 avrebbe eseguito per la famiglia Serafini una copia della Madonna Sistina di Raffaello, posta poi nella chiesa di San Sisto a Piacenza dopo la vendita a Dresda dell'originale.

Note

^ Abate Luigi Lanzi, The History of Painting in Italy: From the Period of the Revival of the Fine Arts to the End of the Eighteenth Century Volume II, a cura di Translated by Thomas Roscoe, George Bell and Sons, York Street, Covent Garden, London, 1878, p. 415.
^ Altri credono sia opera di Giuseppe Nogari.

Bibliografia

Andrea Emiliani, AVANZINI, Pier Antonio, in Dizionario biografico degli italiani, vol. 4, Roma, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 1962. URL consultato il 17 dicembre 2017.

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[1] Abate Luigi Lanzi, The History of Painting in Italy: From the Period of the Revival of the Fine Arts to the End of the Eighteenth Century Volume II, a cura di Translated by Thomas Roscoe, George Bell and Sons, York Street, Covent Garden, London, 1878, p. 415.

[2] Altri credono sia opera di Giuseppe Nogari.

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