Poggio Moiano
Poggio Moiano (Puggimiànu in dialetto sabino) è un comune italiano di 2 797 abitanti della provincia di Rieti nel Lazio.
Poggio Moiano comune | |
---|---|
Localizzazione | |
Stato | Italia |
Regione | Lazio |
Provincia | Rieti |
Amministrazione | |
Sindaco | Matteo Massimi (lista civica) dal 9-6-2024 |
Territorio | |
Coordinate | 42°12′N 12°53′E |
Altitudine | 520 m s.l.m. |
Superficie | 26,95 km² |
Abitanti | 2 797[1] (31-1-2022) |
Densità | 103,78 ab./km² |
Frazioni | Cerdomare, Osteria Nuova |
Comuni confinanti | Colle di Tora, Frasso Sabino, Monteleone Sabino, Poggio Nativo, Pozzaglia Sabina, Rocca Sinibalda, Scandriglia, Torricella in Sabina |
Altre informazioni | |
Cod. postale | 02037 |
Prefisso | 0765 |
Fuso orario | UTC+1 |
Codice ISTAT | 057054 |
Cod. catastale | G764 |
Targa | RI |
Cl. sismica | zona 2B (sismicità media)[2] |
Cl. climatica | zona E, 2 311 GG[3] |
Nome abitanti | poggiomoianesi |
Patrono | san Sebastiano |
Giorno festivo | 20 gennaio |
Cartografia | |
Posizione del comune di Poggio Moiano nella provincia di Rieti | |
Sito istituzionale | |
Geografia fisica
modificaTerritorio
modificaPoggio Moiano sorge a 520 metri di altezza sul livello del mare, sulle propaggini settentrionali dei monti Lucretili.
Clima
modificaClassificazione climatica: zona E, 2311 GR/G
Storia
modificaLe notizie sulle origini di Poggio Moiano sono frammentarie, tuttavia si pensa che fosse un insediamento di boscaioli arrivati nella zona tra l'VII secolo e l'anno Mille. La prima volta che Poggio Moiano appare su documenti è il 1083, l'anno successivo viene confermato come feudo da Enrico IV. In una bolla datata 1262, papa Urbano IV il feudo viene denominato castrum e attribuito all'Abbazia di Farfa. Giovanni Battista Savelli, durante il XV secolo, se ne impossessò e rimase nelle mani della famiglia fino al 1462, anno in cui Papa Pio II confiscò a Giacomo Savelli i possedimenti per essersi schierato dalla parte degli Angioini nella guerra con gli Aragonesi per il Regno di Napoli, Poggio Moiano passò poi nelle mani degli Orsini per poi tornare nella famiglia Savelli, quindi dei Borghese ed infine dei Torlonia. A partire dal 1861 dallo Stato Pontificio venne aggregato alla provincia dell'Umbria del Regno d'Italia per poi essere inserita nella provincia di Rieti a partire dal 1927.
Monumenti e luoghi d'interesse
modificaAree naturali
modifica- Parco regionale naturale dei Monti Lucretili
- Cascata del Fosso della Mola (Rio Romeano)
- Monte Pennino (1045 m s.l.m.) da cui è possibile ammirare tutto il territorio del Comune e gran parte di quello della Bassa Sabina
Società
modificaEvoluzione demografica
modificaAbitanti censiti[4]
Cultura
modificaBanda musicale Don Antonio Santini
modificaNell'aprile del 1973 Don Antonio Santini decide di istituire un corso musicale, affidando al Maestro Vittorio Lopa l'incarico di costituire il Gruppo Folkloristico di Poggio Moiano, ad oggi Banda Musicale Don Antonio Santini, e l'esordio avvenne il 17 gennaio 1974. Negli anni '80, sotto la direzione del Maestro Giuseppe Li Puma, la banda raggiunge la massima popolarità. Ad oggi continua l'attività, partecipando a tutte le feste religiose e civili del paese.
Economia
modificaArtigianato
modificaTra le attività economiche più tradizionali, diffuse e rinomate vi sono quelle artigianali, come l'arte della ceramica e della terracotta.[5]
Infrastrutture e trasporti
modificaStrade
modificaPoggio Moiano si trova lungo la Strada statale 314 Licinese, che lo collega da un lato a Osteria Nuova e alla Salaria, dall'altro a Pozzaglia, Orvinio e Vicovaro. Inoltre la strada provinciale n. 66 "Intervalliva" collega Poggio Moiano al Lago del Turano e a Castel di Tora.
La Strada statale 4 Via Salaria è l'arteria di collegamento di maggiore importanza, che collega il comune a Roma e al capoluogo Rieti.
Amministrazione
modificaNel 1923 passa dalla provincia di Perugia in Umbria, alla provincia di Roma nel Lazio, e nel 1927, a seguito del riordino delle circoscrizioni provinciali stabilito dal regio decreto n. 1 del 2 gennaio 1927 quando venne istituita la provincia di Rieti, Poggio Moiano passa a quella di Rieti.
Periodo | Primo cittadino | Partito | Carica | Note | |
---|---|---|---|---|---|
? | 1995 | Angelo Maria Cicolani | Sindaco | ||
1995 | 1999 | Fabio Melilli | Sindaco | ||
1999 | 2004 | Fabio Melilli | Sindaco | ||
2004 | 2009 | Sante Desideri | lista civica | Sindaco | |
2009 | 2014 | Sante Desideri | lista civica | Sindaco | |
2014 | 2019 | Sandro Grossi | lista civica | Sindaco | |
2019 | 2024 | Sandro Grossi | lista civica | Sindaco |
Gemellaggi
modificaAltre informazioni amministrative
modifica- Fa parte della XX Comunità Montana dei Monti Sabini
- Fa parte dell'Unione dei Comuni "Alta Sabina"
- Fa pare dell'Associazione nazionale città dell'olio.
Note
modifica- ^ Bilancio demografico mensile anno 2022 (dati provvisori), su demo.istat.it, ISTAT.
- ^ Classificazione sismica (XLS), su rischi.protezionecivile.gov.it.
- ^ Tabella dei gradi/giorno dei Comuni italiani raggruppati per Regione e Provincia (PDF), in Legge 26 agosto 1993, n. 412, allegato A, Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico sostenibile, 1º marzo 2011, p. 151. URL consultato il 25 aprile 2012 (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2017).
- ^ Statistiche I.Stat - ISTAT; URL consultato in data 28-12-2012.
- ^ Atlante cartografico dell'artigianato, vol. 2, Roma, A.C.I., 1985, p. 19.
Voci correlate
modificaAltri progetti
modifica- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Poggio Moiano
Collegamenti esterni
modifica- Sito ufficiale, su comune.poggiomoiano.ri.it.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 236593843 |
---|