Ponte di Confine
Il Ponte di Confine è una passerella che si trova al confine tra l'Italia e San Marino, al km 10,654 della Strada statale 72 di San Marino, al confine tra Cerasolo, la frazione italiana del comune di Coriano, e Dogana, curazia di Serravalle.
Ponte di Confine | |
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Localizzazione | |
Stato | San Marino Italia |
Città | Dogana (Repubblica di San Marino) Cerasolo (Repubblica Italiana) |
Attraversa | Superstrada di San Marino / Strada statale 72 di San Marino |
Coordinate | 43°58′59.01″N 12°29′29.12″E |
Dati tecnici | |
Tipo | ponte sospeso |
Materiale | acciaio |
Lunghezza | 20,70 m |
Larghezza | 2,40 m |
Altezza | 5,80 m |
Realizzazione | |
Progettisti | Giancarlo De Carlo con Antonio Troisi e Paolo Haigh Castiglioni |
Costruzione | 1995-1996 |
Mappa di localizzazione | |
Il lato sammarinese del confine è controllato dalla Guardia di Rocca, mentre dal lato italiano è spesso presente la Guardia di Finanza, anche con autovelox fiscali[1].
Sul ponte è presente la dicitura Benvenuti a San Marino, antica terra di libertà, che si trova a quasi tutti i valichi della piccola repubblica.
Nel 1993 San Marino commissionò all'architetto Giancarlo De Carlo il progetto del ponte (che prevedeva anche porte di confine a Gualdicciolo, Cerbaiola, Faetano e Chiesanuova), che alla presentazione del progetto scrisse[2]:
«Il paesaggio edificato circostante è fitto e sregolato, molti corpulenti edifici sono allineati o sono perpendicolari alla strada offrendo un impudico paesaggio di trasandati retri. Al necessario processo di riabilitazione dell’area di Dogana anche la porta collaborerà: perché è ben visibile e quindi può spingere in secondo piano, nella percezione di chi entra e chi esce, le sregolatezze edilizie che le stanno intorno. La sua presenza eloquente può contribuire a cancellare la banalità architettonica circostante.»
I quattro occhi di vetro multicolori sono stati disegnati e realizzati con la collaborazione della figlia Anna, illustratrice e pittrice, e sono stati messi nelle strutture trasversali. Lo studio tecnico è stato eseguito dell'ingegner Giuseppe Carniello.
La costruzione è stata portata a termine nel 1996.
Cultura
modificaIl ponte di confine appare nel primo episodio di Lupin III - L'avventura italiana, ambientato nel "regno di San Marino"[3].
Note
modifica- ^ Controlli con autovelox fiscali al confine con San Marino, su altarimini.it, 22 febbraio 2010. URL consultato il 1º ottobre 2024.
- ^ San Marino, il ponte di Dogana. La porta-nave tra il Monte e il mare, su sanmarinofixing.com. URL consultato il 28 luglio 2018 (archiviato dall'url originale il 29 luglio 2018).
- ^ Si tratta di un errore degli autori della serie animata nella quale San Marino viene rappresentato come un regno, tanto che Lupin sposa una principessa sammarinese.
Bibliografia
modifica- (EN) Richard Jobson e Martin Pearce, (2002): Bridge Builders, pp. 66-70.
Voci correlate
modificaCollegamenti esterni
modifica- Giancarlo De Carlo, La porta di Dogana al confine tra la repubblica di San Marino e il territorio italiano di Rimini, 1995 sul sito degli Archivi di Architettura dell'Università Iuav di Venezia
- (FR) Porta di Dogana su Structurae