Portale:Brescia/Evidenza
La chiesa dei Santi Faustino e Giovita è la chiesa patronale della città di Brescia e, per questo motivo, è il più importante edificio di culto cittadino dopo le cattedrali. La chiesa, legata all'attiguo monastero fondato nel IX secolo dal vescovo Ramperto, affonda le proprie origini in un edificio risalente forse all'VIII secolo, che ha visto nel corso dei secoli numerosi ampliamenti e ricostruzioni, in particolare l'intervento seicentesco, che ha comportato un rinnovo radicale della struttura e delle decorazioni. La chiesa conserva oggi estesi affreschi barocchi, in particolare quello della navata maggiore di Tommaso Sandrino e quello del presbiterio, l'Apoteosi dei Santi Faustino, Giovita, Benedetto e Scolastica di Giandomenico Tiepolo, più altri dipinti e opere d'arte. Dal punto di vista religioso, invece, vi sono conservati i resti dei due patroni di Brescia, i santi Faustino e Giovita, più quelli dei vescovi sant'Onorio e sant'Antigio, che fanno della chiesa un punto di riferimento per la devozione cittadina.}