Posta Shqiptare Sh.A. è un'azienda statale albanese che opera come gestore del servizio postale in Albania.

Posta Shqiptare
Logo
Logo
StatoAlbania (bandiera) Albania
Forma societariaShoqëria aksionare
Fondazione5 dicembre 1912
Fondata daGoverno di Ismail Qemali
Sede principaleTirana
Controllate
  • Interpost Sh.p.K.
Persone chiave
SettoreLogistica e finanza
Prodottiservizi postali e finanziari
Slogan«Shpejt. Sigurt. Kudo»
Sito webwww.postashqiptare.al

Posta Shqiptare possiede 15 affiliati postali e 19 sussidiarie. Offre i propri servizi e il collegamento internet PAP1 a 553 uffici postali in tutta l'Albania e ha iniziato l'implementazione del PAP2 in collaborazione con le prefetture, municipalità ed i comuni del paese.

È membro dal 1922 dell'Unione postale universale[1] ed appartiene nel gruppo dei 26 fondatori della PostEurop.[2]

Sotto l'Impero ottomano

modifica

Il servizio postale albanese risale alla dominazione ottomana.[3] In base agli archivi storici e alle fonti contemporanee, i primi uffici postali vennero aperti durante gli anni quaranta e cinquanta del XIX secolo. Nel 1878 venne avviato un servizio più organizzato e vennero aperti uffici in tutte le città. Tra il XIX secolo e il XX secolo, due compagne di trasporto oltreoceano aprirono degli uffici in Albania, che servirono anche come uffici postali per le consegne all'estero. Possedevano delle sedi in tutte le principali città costiere albanesi: Scutari, Durazzo, Valona, Saranda e San Giovanni di Medua.

Dopo l'indipendenza

modifica

Il 5 dicembre 1912, una settimana dopo la dichiarazione d'indipendenza dell'Albania, il Governo provvisorio di Ismail Qemali fondò i servizi postali, telefonici e telegrafici albanesi, istituendo anche il Ministero dei telegrafi e delle comunicazioni con ministro Lef Nosi.[3] I primi francobolli albanesi furono stampati il 5 maggio 1913 e, sotto il governo di Qemali, prodotti in sei diverse versioni.

Il 7 luglio 1913, il governo provvisorio albanese inviò una richiesta per aderire all'Unione postale universale, diventandone un membro effettivo il 1 marzo 1922.[4] Durante questo periodo, vennero collegati 17 uffici con 1 400 km di cavi. Nella sede principale a Tirana vi erano un direttore, quattro telegrafisti, un primo telegrafista, due impiegati postali e un postino. Nel 1938, vennero aperti in tutta l'Albania più di 68 uffici postali e agenzie. Con l'aumento degli investimenti da parte del Regno d'Italia, la necessità di comunicare con esso divenne molto importante e ciò spinse il governo albanese ad installare delle stazioni radio a onde corte, ciascuna con connessioni telefoniche e telegrafiche tra Roma e Tirana.[3]

Periodo comunista (1946-1990)

modifica

Durante la seconda guerra mondiale, molte reti e linee subirono gravi danni. Nel 1946 venne installata una nuova linea telefonica tra Tirana e Peshkopi, estesa per connettere la capitale a Belgrado e Skopje.[3] Nel dopoguerra, dopo la nascita della Repubblica Popolare Socialista d'Albania, vennero stabilite altre connessioni in tutto lo stato e negli anni settanta erano presenti degli uffici posta in ogni città o paese.

Era post-comunista (1990-oggi)

modifica

Con la caduta del regime comunista e l'apertura al mercato capitalistico, molte compagnie internazionali come DHL, TNT, UPS e FedEx iniziarono ad operare in Albania, mentre Posta Shqiptare iniziò a fornire servizi finanziari.[4] Tra il 1998 e il 2001, furono ristrutturate e migliorate le infrastrutture tramite degli investimenti privati. Nel settembre del 1999, venne approvata dall'Assemblea di Albania la legge 8530, consentendo così a qualsiasi azienda privata di fornire servizi postali ad eccezione di quelli esclusivi di Posta Shqiptare.[5]

  1. ^ (EN) Infoteam SA - UPU, Universal Postal Union – Albania, su upu.int. URL consultato il 19 giugno 2018 (archiviato dall'url originale il 27 aprile 2012).
  2. ^ History, su posteurop.org. URL consultato il 19 giugno 2018.
  3. ^ a b c d (SQ) Historiku i P.T.T., su akep.al. URL consultato il 19 giugno 2018 (archiviato dall'url originale il 21 maggio 2018).
  4. ^ a b (SQ) Historiku, in Posta Shqiptare sh.a.. URL consultato il 19 giugno 2018 (archiviato dall'url originale il 20 giugno 2018).
  5. ^ Kuvendi i Shqipërisë, Ligj Nr.8530, date 23.9.1999 Per Sherbimin Ne Republiken e Shqiperise (PDF)[collegamento interrotto]. URL consultato il 19 giugno 2018.

Voci correlate

modifica

Altri progetti

modifica

Collegamenti esterni

modifica
  • Sito ufficiale, su postashqiptare.al.  
  • (SQ) Historiku i pullës. URL consultato il 19 giugno 2018 (archiviato dall'url originale il 19 giugno 2018).- la storia dei francobolli albanesi