Praecipitatio
In meteorologia, la dizione praecipitatio, (dall'analoga parola in latino, con il significato di "caduta dall'alto"), indica una caratteristica accessoria delle nubi che consiste in scie di precipitazione inclinate o verticali, attaccate alla base della nube stessa e che si estendono fino a raggiungere il suolo.[1]
Caratteristiche
modificaSi differenzia pertanto dalla virga le cui scie di precipitazione evaporano o sublimano durante il percorso senza raggiungere il suolo. Si incontra particolarmente con nubi del genere altostratus, nimbostratus, stratocumulus, stratus, cumulus e cumulonimbus.[2]
In caso di forti precipitazioni di particelle relativamente leggere come pioggia o nevischio, le scie di caduta sono piegate verso l'esterno evidenziando così il flusso della colonna di aria fredda discendente che si espande lungo la superficie. Le particelle più pesanti come pioggia intensa o grandine, sono poco influenzate dalla colonna di aria fredda e le loro scie di caduta sono più lineari.[3]
Note
modifica- ^ World Meteorological Organization (a cura di), International Cloud Atlas Volume 1, Ginevra, Secretariat of the World Meteorological Organization, 1975.
- ^ https://encyclopedia2.thefreedictionary.com/praecipitatio
- ^ http://www.weatherscapes.com/album.php?cat=clouds&subcat=praecipitatio
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