Prefettura apostolica di Xinjiang-Urumqi
La prefettura apostolica di Xinjiang-Urumqi (in latino: Praefectura Apostolica Sinkiangensis) è una sede della Chiesa cattolica in Cina. La sede è vacante.
Prefettura apostolica di Xinjiang-Ürümqi Praefectura Apostolica Sinkiangensis Chiesa latina | |
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Sede vacante | |
Stato | Cina |
Erezione | 14 febbraio 1930 |
Rito | romano |
Indirizzo | c/o Church of the Immaculate Conception, 200 Heping Road, Urumqi, Xinjiang 830001, China |
Dati dall'Annuario pontificio 1940 riferiti al 1950 (ch · gc?) | |
Chiesa cattolica in Cina | |
Territorio
modificaLa prefettura apostolica comprende la regione autonoma cinese dello Xinjiang, a larghissima maggioranza islamica.
Sede prefettizia è la città di Ürümqi, dove si trova la chiesa dell'Immacolata Concezione, costruita dopo il 1980.
Comunità cattoliche sono presenti soprattutto nella parte centro-settentrionale della provincia; oltre a Urumqi, capitale dello Xinjiang, i cattolici sono presenti a Hutubi, Manas, Shihezi, Shawan, Kuytun, Emin, Karamay, Tacheng, Habahe, Altai, nella prefettura di Ili, a Yining e in altre località.[1]
Storia
modificaNella prima metà del XIV secolo è attestata nella regione l'esistenza della diocesi di Almalik nell'Impero mongolo, affidata ai missionari francescani.
Il territorio dello Xinjiang (o Sinkiang) fu successivamente evangelizzato dai missionari di Scheut del vicino vicariato apostolico di Kansu (oggi arcidiocesi di Lanzhou), a cui la regione competeva.
Il 1º ottobre 1888 la Santa Sede eresse una missione sui iuris indipendente, con il nome di missione di Ili, affidata agli stessi missionari. Questa circoscrizione ecclesiastica fu soppressa l'8 marzo 1922 con il breve Apostolatus officium di papa Pio XI e il suo territorio fu incorporato in quello del vicariato apostolico di Kansu occidentale (che due anni dopo assunse il nome di vicariato apostolico di Lanchowfu).
Tuttavia, il 14 febbraio 1930 per effetto del breve Decet Romanum Pontificem di papa Pio XI fu eretta, sul medesimo territorio, una nuova circoscrizione ecclesiastica con il nome di missione sui iuris di Xinjiang (Urumqi o Sinkiang), ricavandone il territorio dal vicariato apostolico di Lanchowfu (oggi arcidiocesi di Lanzhou). La missione fu affidata ai missionari Verbiti.
Il 21 maggio 1938 la missione sui iuris è stata elevata al rango di prefettura apostolica.
Paul Xie Tingzhe è stato ordinato segretamente vescovo di Xinjiang-Urumqi nel 1991; è deceduto nell'agosto 2017.
Cronotassi dei vescovi
modificaSi omettono i periodi di sede vacante non superiori ai 2 anni o non storicamente accertati.
Sede di Ili
modifica- Daniel Bernard van Koot, C.I.C.M. † (1888 - 1893)
- Jean Baptiste Steeneman, C.I.C.M. † (settembre 1893 - 1918 deceduto)
- Gerard-Joseph Hoogers, C.I.C.M. † (8 giugno 1918 - 1922 dimesso)
Sede di Xinjiang
modificaStatistiche
modificaSecondo la Guide to the Catholic Church in China, nel 2014 la prefettura apostolica contava all'incirca 9.000 fedeli, 13 chiese e 21 sacerdoti.[2]
Note
modificaBibliografia
modifica- (LA) Breve Decet Romanum Pontificem, AAS 22 (1930), p. 478
- (FR) Joseph de Moidrey, La hiérarchie catholique en Chine, en Corée et au Japon (1307-1914), Chang-Hai 1914, p. 94
- (EN, ZH) Guide to the Catholic Church in China 2014 Archiviato il 19 settembre 2018 in Internet Archive., a cura di Jean Charbonnier, pp. 254–259
Voci correlate
modificaCollegamenti esterni
modifica- (EN) Scheda della prefettura apostolica dal sito di Ucanews
- (EN) Scheda della prefettura apostolica su www.catholic-hierarchy.org
- (EN) Scheda della missione sui iuris di Ili su www.catholic-hierarchy.org
- (EN) Prefettura apostolica di Xinjiang-Urumqi, su GCatholic.org.