La Prima Divisione fu il massimo campionato regionale di calcio disputato in Italia nella stagione 1941-1942. La Prima Divisione fu organizzata e gestita dai Direttori Regionali di Zona. Per motivi contingenti il D.D.S. non fece disputare le finali per la promozione in Serie C.
A parità di punti le squadre erano classificate applicando il quoziente reti, ovvero, facendo il rapporto tra reti fatte e reti subite si ricavava un valore (esempio: 65/28 = 2,231) che sarebbe servito da metro di paragone utilizzando anche il terzo decimale. In caso di assegnazione di un titolo sportivo (per la promozione o per la retrocessione) non si effettuava alcuna gara di spareggio: si salvava oppure veniva promossa la squadra che aveva il quoziente reti più alto. Questa norma, entrata in vigore nel 1938 fu applicata fino alla fine della stagione 1941-1942.
^Ritirata durante il girone di ritorno. Art. 50 del Regolamento Organico: esclusa dalla classifica e tenuti validi ai fini della classifica tutti i risultati conseguiti dalle altre squadre durante il solo girone di andata.
^Ha vinto in casa il Pellizzari, manca il risultato.