Primos (serie animata)
Primos è una serie animata statunitense del 2024 prodotta dalla Disney Television Animation. La serie è stata creata da Natasha Kline e viene trasmessa sul canale statunitense Disney Channel dal 25 luglio 2024. In Italia uscirà nel 2025 su Disney+ e la serie andrà in onda su K2 nello stesso anno.
Primos | |
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serie TV d'animazione | |
Titolo orig. | Primos |
Lingua orig. | inglese |
Paese | Stati Uniti |
Rete | Disney Channel |
1ª TV | 25 luglio 2024 – In corso |
Durata ep. | 22 min |
Rete it. | K2 |
1ª TV it. | 2025 |
1º streaming it. | Disney+ |
Durata ep. it. | 22 min |
Dialoghi it. | Massimo Viterbini |
Studio dopp. it. | Iyuno Italia |
Dir. dopp. it. | Giulia Nofri |
Trama
modificaLa serie parla di una ragazzina vivace e ambiziosa di nome Tater che di ritorno nel suo paese di origine si ritrova costretta a condividere la sua abitazione con i suoi 13 cugini, i primos.
Episodi
modificaStagione | Episodi | Prima TV USA | Prima TV Italia |
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Prima stagione | TBA | 2024-In corso | 2025 |
Personaggi
modifica- Tater Ramirez-Humphrey doppiata in lingua originale da Myrna Velasco
- Nellie Ramirez-Humphrey doppiata in lingua originale da Melissa Villaseñor
- Bibi Ramirez-Humphrey doppiata in lingua originale da Michelle Ortiz
- Bud Humphrey doppiato in lingua originale da Jim Conroy
Produzione e sviluppo
modificaIl 3 novembre 2021 viene annunciato che Natasha Kline sta lavorando ad un progetto per la Disney chiamato "Primos"[1]. Il 22 giugno 2022 viene annunciato al Festival internazionale del film d'animazione di Annecy che la Disney ha ordinato 30 episodi per la serie. [2]
Controversia
modificaDopo il lancio ufficiale del cartone animato in Francia e YouTube, gran parte del pubblico americani ispanici ha manifestato contro la nuova serie, offeso dal prodotto presentato, questo rifiuto si è manifestato soprattutto nella comunità messicana, che ha ritenuto che il programma presentasse gli stessi stereotipi, che sono già stati visti in innumerevoli prodotti americani, come i quartieri sporchi; filtri gialli all'immagine, per conferire all'ambiente un aspetto desertico; famiglie stipate nella stessa casa, ecc.[3] A quanto sopra, alle critiche già menzionate, si aggiungono le lamentele sempre più trasversali degli internauti ispanici, non solo del Messico, ma di tutta l'America Latina, e anche della Spagna, per l'uso improprio della lingua spagnola, poiché in fase introduttiva canzone, Tater e i suoi cugini gridano più volte la frase ¡Oye, primos! (che in italiano sarebbe "ciao cugini"), una frase mal costruita, la parola corretta in spagnolo al plurale è "oigan" (proprio come in italiano, le parole in lingua spagnola cambiano forma se scritte al plurale).[4][5] Un altro dettaglio che ha causato la bocciatura è stata la scelta dei nomi, primo fra tutti il nome del sobborgo in cui è ambientata la serie, "Terremoto Heights", che è stato visto dal pubblico americani ispanici come qualcosa di insensibile, in quanto si tratta di una catastrofe che simboleggia la distruzione e migliaia di morti, non solo tra il pubblico messicano, ma anche tra altri americani ispanici, come i cileni.[5]
Alle critiche ha risposto la doppiatrice protagonista, Myrna Velasco, anche lei americana di origine ispanica, che ha dato una risposta molto più difensiva e un po' ostile rispetto a quella di Kline, che sarebbe finita per essere abbastanza incendiaria da generare più malcontento. Nei commenti che i detrattori hanno fatto sulle sue foto su Instagram, una delle sue risposte ha attirato la loro attenzione, in cui ha dichiarato di sentirsi insultata, solo perché usava un vocabolario diverso per parlare spagnolo e non sentiva il bisogno di mostrare a nessuno quanto fosse latina. era. che non era affatto “nazista” di grammatica, ricevendo così le prime critiche più aspre. Tuttavia, il momento più controverso si sarebbe verificato pochi minuti dopo, quando attraverso le Instagram Stories, ha espresso quanto segue:
La lingua spagnola non è una lingua latino-americani, è una lingua che i conquistatori spagnoli hanno imposto con la forza ai latino-americani. L’unica ragione per cui siamo latini e non nativi americani è a causa di questa distinzione. Quindi se vuoi arrabbiarti con me solo perché scrivo male le parole spagnole, fallo. Ciò non negherà il fatto che sono una donna messicano-americana e una nativa americana.
Queste parole non avrebbero fatto altro che intensificare la situazione, dal momento che Velasco è uscito per difendere il serie senza considerare le conseguenze, senza aspettare che l'autore facesse prima una dichiarazione dettagliata rispondendo alle domande. Myrna Velasco è stata costretta a chiudere i suoi social network, a causa dei continui attacchi del pubblico ispanico, per le sue dichiarazioni controverse.[6]
La serie viene annunciata per il 2023 ma viene successivamente posticipata al 25 luglio 2024 a causa delle polemiche legate al nome di uno dei personaggi della serie, "Cookita" successivamente sostituito con Bookita.[7]
Note
modifica- ^ (EN) Rosy Cordero, Disney Greenlights Animated Family Comedy ‘Primos’ From Natasha Kline, su Deadline, 3 novembre 2021. URL consultato il 26 novembre 2024.
- ^ (EN) Lise Pedersen, Disney Reveals Animated Series Slate at Annecy Festival (EXCLUSIVE), su Variety, 15 giugno 2022. URL consultato il 26 novembre 2024.
- ^ (ES) El Espectador, ELESPECTADOR.COM, su ELESPECTADOR.COM, 20 giugno 2023. URL consultato il 17 dicembre 2024.
- ^ (EN) Michael Stoyanoff, Disney 'Primos' Pilot Leaked, Angry Critics Demand Immediate Cancellation, su DisneyFanatic.com, 20 giugno 2023. URL consultato il 17 dicembre 2024.
- ^ a b (ES) T13, Viven en Terremoto Heights: Disney genera polémica con su nueva serie animada 'Primos' y piden que sea cancelada por racista, su https://www.facebook.com/teletrece, 15 giugno 2023. URL consultato il 17 dicembre 2024.
- ^ (ES) Por Diego Rojas, Estereotipos latinos ¡Al infinito y más allá!, su infobae, 17 giugno 2023. URL consultato il 17 dicembre 2024.
- ^ (EN) Mr Milo, Disney's Controversial 'Primos' Series Gets Mysteriously Delayed?, su piratesandprincesses.net, 22 maggio 2024. URL consultato il 17 dicembre 2024.
Collegamenti esterni
modifica- (EN) Sito ufficiale, su dgepress.com.
- (EN) Primos, su IMDb, IMDb.com.
- (EN) Primos. URL consultato il 26 novembre 2024.