Punta Garin
La Punta Garin (in francese, Pic Garin o Pointe Garin ; pron. fr. AFI: [ɡaʁɛ̃]; 3.448 m s.l.m.[1]) è una montagna delle Alpi Graie situata in Valle d'Aosta.
Punta Garin Pic Garin Pointe Garin | |
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La montagna vista dal rifugio Arbolle | |
Stato | Italia |
Regione | Valle d'Aosta |
Altezza | 3 448 m s.l.m. |
Prominenza | 294 m |
Catena | Alpi |
Coordinate | 45°39′20.84″N 7°22′39.76″E |
Mappa di localizzazione | |
Dati SOIUSA | |
Grande Parte | Alpi occidentali |
Grande Settore | Alpi Nord-occidentali |
Sezione | Alpi Graie |
Sottosezione | Alpi del Gran Paradiso |
Supergruppo | Catena Emilius-Tersiva |
Gruppo | Gruppo dell'Emilius |
Sottogruppo | Costiera Garin-Vallettaz |
Codice | I/B-7.IV-C.9.b |
Caratteristiche
modificaSi trova nel comune di Cogne a sud del Monte Emilius, a lato del vallone di Grauson (vallone laterale della val di Cogne).
La montagna non è molto conosciuta a causa della sua posizione poco visibile dalle valli principali e per il suo lungo percorso si accesso. Dalla vetta si gode di un ottimo panorama sui vicini Emilius e Tersiva e sui più lontani Grivola e Gran Paradiso.
Ascensione alla vetta
modificaLa salita alla vetta è di natura alpinistica. La cresta nord è quella di più facile ascesa. Come punto di partenza è possibile sfruttare il rifugio Arbolle, il Bivacco Franco Nebbia o il Bivacco Grauson.
Salita dal Rifugio Arbolle
modificaDal rifugio si sale verso sud-est in direzione del Colle Garin. Raggiunta la base della montagna si sale la cresta nord.
Salita dal Bivacco Nebbia
modificaPer raggiungere il Bivacco Franco Nebbia (2.720 m) si può partire da Gimillan, frazione di Cogne. Si risale il Vallone d'Arpisson fino al bivacco. Dal bivacco si continua costeggiando il Lago Garin (2.840 m), si risale il vallone fino a portarsi sulla cresta nord che infine si percorre fino in cima.
Salita dal Bivacco Grauson
modificaPartendo da Gimillan si percorre il Vallone di Grauson. Si passa l'alpeggio Grauson e poco oltre si devia a sinistra e si raggiunge il Bivacco Grauson (2.540 m). Dal bivacco si continua costeggiando i Laghi di Lussert percorrendo poi quello che resta del Ghiacciaio di Lussert. Raggiunta la testata della valle si sale a sinistra e si guadagna la cresta nord della Punta Garin.
Note
modifica- ^ AA.VV., L'Universo, vol. 13, Istituto geografico militare, 1932, p. 86. URL consultato il 28 febbraio 2020.
Bibliografia
modifica- Giulio Berutto, Lino Fornelli, Gruppo Garin-Grauson, in Emilius, Rosa dei Banchi. URL consultato il 25 luglio 2009.
Altri progetti
modifica- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Punta Garin
Collegamenti esterni
modifica- (EN) Punta Garin, su Peakware.com.
- (EN) Punta Garin, su Peakbagger.com.