Punto complementare
In geometria, un punto Q è il complementare del punto P rispetto ad un triangolo ABC, se vale la relazione:
dove G è il baricentro di ABC. Se Q e il complementare di P, allora P è l'anticomplentare di Q. Ne risulta che G è contemporaneamente complementare e anticomplementare di se stesso.
Il concetto di complementarità può essere applicato anche a rette, circoli o altre coniche afferenti alla geometria del triangolo, individuando la linea complementare come il luogo dei punti complementari dei punti della linea di partenza. In particolare tutte le rette passanti per il baricentro, quali ad esempio la retta di Nagel o la retta di Eulero, sono complementari a sé stesse. Anche la linea all'infinito è complementare a se stessa.
Poiché il baricentro giace ai 2/3 di ciascuna mediana, ne risulta che il triangolo complementare di un triangolo ABC è il triangolo ceviano del baricentro di ABC, ovvero il suo triangolo mediale. Viceversa un triangolo ABC è il triangolo mediale del proprio triangolo anticomplementare.
Alcuni punti e linee notevoli nella geometria del triangolo sono legati da un rapporto di complementarità:
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Collegamenti esterni
modifica- (EN) Eric W. Weisstein, Punto complementare, su MathWorld, Wolfram Research.