Ramón Echarren Istúriz
Ramón Echarren Istúriz[1] (Vitoria, 13 novembre 1929 – Las Palmas de Gran Canaria, 25 agosto 2014) è stato un vescovo cattolico spagnolo di origine basca.
Ramón Echarren Istúriz vescovo della Chiesa cattolica | |
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Caritas Christi urget nos | |
Incarichi ricoperti |
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Nato | 13 novembre 1929 a Vitoria |
Ordinato presbitero | 19 marzo 1958 |
Nominato vescovo | 17 novembre 1969 da papa Paolo VI |
Consacrato vescovo | 21 dicembre 1969 dall'arcivescovo Casimiro Morcillo González |
Deceduto | 25 agosto 2014 (84 anni) a Las Palmas de Gran Canaria |
Biografia
modificaRamón Echarren Istúriz nacque a Vitoria il 13 novembre 1929.
Formazione e ministero sacerdotale
modificaDopo aver conseguito la laurea in ingegneria civile all'Università di Madrid, entrò in seminario. Conseguì il baccalaureato presso l'Istituto "Cardinal Cisneros" di Madrid, il baccalaureato in filosofia presso la Pontificia Università di Salamanca, la laurea in teologia presso la Pontificia Università Gregoriana e la laurea in scienze sociali presso l'Università Cattolica di Lovanio.
Il 19 marzo 1958 fu ordinato presbitero.
Ministero episcopale
modificaIl 17 novembre 1969 papa Paolo VI lo nominò vescovo ausiliare di Madrid e titolare di Diano. Ricevette l'ordinazione episcopale il 21 dicembre successivo dall'arcivescovo metropolita di Madrid, co-consacranti i cardinali Fernando Quiroga y Palacios, arcivescovo metropolita di Santiago di Compostela, e Arturo Tabera Araoz, arcivescovo metropolita di Pamplona e amministratore apostolico di Tudela.
Svolse un'intensa attività pastorale e sociale con il cardinale Vicente Enrique y Tarancón. Era uno dei pochi prelati spagnoli ad affermare che la Chiesa cattolica aveva il dovere di scusarsi per il suo ruolo a sostegno dei franchisti nella guerra civile spagnola e nella successiva dittatura. Molti gli obiettarono che durante il conflitto i cattolici furono duramente perseguitati da alcuni elementi estremisti repubblicani.
Il 27 novembre 1978 papa Giovanni Paolo II lo nominò vescovo delle Isole Canarie. Prese possesso della diocesi il 13 gennaio successivo.
Il 26 novembre 2005 papa Benedetto XVI accettò la sua rinuncia al governo pastorale della diocesi per raggiunti limiti di età. Continuò a risiedere in un appartamento della diocesi a Las Palmas de Gran Canaria.
In seno alla Conferenza episcopale spagnola fu membro della commissione per la pastorale sociale dal 1984 al 2011.
Morì nella sua abitazione a Las Palmas de Gran Canaria all'alba 25 agosto 2014 all'età di 84 anni.[2][3][4] Le esequie si tennero il 27 agosto nella cattedrale di Sant'Anna a Las Palmas de Gran Canaria e furono presiedute da monsignor Francisco Cases Andreu. Al termine del rito fu sepolto nella cappella della Madonna Addolorata dello stesso edificio.[5]
Genealogia episcopale
modificaLa genealogia episcopale è:
- Cardinale Scipione Rebiba
- Cardinale Giulio Antonio Santori
- Cardinale Girolamo Bernerio, O.P.
- Arcivescovo Galeazzo Sanvitale
- Cardinale Ludovico Ludovisi
- Cardinale Luigi Caetani
- Cardinale Ulderico Carpegna
- Cardinale Paluzzo Paluzzi Altieri degli Albertoni
- Papa Benedetto XIII
- Papa Benedetto XIV
- Cardinale Enrico Enriquez
- Cardinale Francisco de Solís Folch de Cardona
- Vescovo Agustín Ayestarán Landa
- Arcivescovo Romualdo Antonio Mon y Velarde
- Cardinale Francisco Javier de Cienfuegos y Jovellanos
- Cardinale Cirilo de Alameda y Brea, O.F.M.
- Cardinale Juan de la Cruz Ignacio Moreno y Maisanove
- Cardinale José María Martín de Herrera y de la Iglesia
- Vescovo Leopoldo Eijo y Garay
- Arcivescovo Casimiro Morcillo González
- Vescovo Ramón Echarren Istúriz
Note
modifica- ^ Anche Etxarren Izturitz, seguendo la grafia basca moderna
- ^ (ES) Fallece Ramón Echarren, obispo emérito de la Diócesis de Canarias, in El Diario, 25 agosto 2014. URL consultato il 23 marzo 2020.
- ^ (ES) Juan G. Bedoya, Ramón Echarren, el obispo que penó por su fidelidad al cardenal Tarancón, in El País, 27 agosto 2014. URL consultato il 23 marzo 2020.
- ^ (ES) Ay, por qué no soy como D. Quijote, su ayporquenosoycomodonquijote.blogspot.com, 26 agosto 2014. URL consultato il 23 marzo 2020.
- ^ (ES) Ciudadanos y autoridades dan el último adiós a Ramón Echarren, in El Diario, 27 agosto 2014. URL consultato il 23 marzo 2020.
Collegamenti esterni
modifica- (EN) David M. Cheney, Ramón Echarren Istúriz, in Catholic Hierarchy.