Revue des sciences philosophiques et théologiques
Revue des sciences philosophiques et théologiques, abbreviata come RSPT (codifica ISSN 2118-4445[1]; OCLC: 1764115[2]), è una rivista internazionale di filosofia, teologia e scienze religiose in lingua francese. Afferente all'Ordine Domenicano, è pubblicata dalla casa editrice francese Librairie philosophique J. Vrin, che la distribuisce in più di ottanta Paesi.
Revue des sciences philosophiques et théologiques | |
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Abbreviazione | RSPT |
Lingua | francese |
Periodicità | trimestrale |
Genere | rivista internazionale di filosofia, teologia e scienze religiose |
Fondazione | 1907 |
Sede | Saulchoi |
Editore | Librairie philosophique J. Vrin (editore per conto dell'Ordine dei Predicatori) |
ISSN | 2118-4445 |
Sito web | https://rspt-blog.fr |
Descrizione
modificaIl primo numero della rivista uscì nel gennaio del 1907 a cura di un gruppo di giovani intellettuali cattolici e di religiosi dell'Ordine dei Predicatori, che tre anni prima erano espatriati dalla Francia anticlericale trovando rifugio a Saulchoi, vicino a Tournai, in Belgio.[3]
Da subito, il periodico si confrontò con il dibattito del mondo accademico secolare, osservando un metodo di ricerca scientifica che nello stesso tempo attinge e rimane fedele al Magistero della Chiesa Cattolica romana e alla tradizione intellettuale dell'Ordine dei predicatori, in particolare a san Tommaso d'Aquino e al tomismo.
Sebbene la periodicità sia rimasta sempre trimestrale, tuttavia le pubblicazioni furono interrotte dal 1914 al 1920 e poi dal 1941-192 al 1947.[4]
Supportata da Centro Nazionale delle Ricerche francese e dal Centre national du livre del Ministero della Cultura, è disponibile online nel portale umanistico Cairn.info. È associata ai periodici di classe A secondo i criteri adottati dall'Agenzia per la valutazione della ricerca e dell'insegnamento superiore.
Comitato di redazione
modifica- Camille de Belloy – direttore delle rivista
- Serge Tyvaert – segretario di redazione
- Philippe Büttgen
- Rémi Chéno
- Emmanuel Durand
- Ruedi Imbach
- Jean-Christophe de Nadaï
- Adriano Oliva[5]
- Jérôme Rousse-Lacordaire
Note
modifica- ^ Record anagrafico nel sito dell'ISSN, su portal.issn.org. URL consultato il 24 luglio 2020 (archiviato il 24 luglio 2020).
- ^ (EN) Recordo ibliografico su Researchgate, su researchgate.net. URL consultato il 24 luglio 2020 (archiviato il 24 luglio 2020). Ospitato su gallica.bnf.fr.
- ^ Revue des sciences philosophiques et théologiques, su entrevues.org. URL consultato il 24 luglio 2020 (archiviato il 24 luglio 2020).
- ^ Revue des sciences philosophiques et théologiques, su Openedition Journals. URL consultato il 24 luglio 2020 (archiviato il 29 gennaio 2018).
- ^ Profilo biografico di Adriano Oliva, su lem.vjf.cnrs.fr. URL consultato il 24 luglio 2020 (archiviato dall'url originale il 23 giugno 2016).
Collegamenti esterni
modifica- (FR) Sito ufficiale della rivista "Revue des sciences philosophiques et théologiques", su rspt-blog.fr. URL consultato il 24 luglio 2020 (archiviato dall'url originale il 24 luglio 2020).
- (FR) Archivio nel sito della casa editrice Librairie philosophique J. Vrin (dal 2012), su vrin.fr. URL consultato il 24 luglio 2020 (archiviato dall'url originale il 24 luglio 2020).
- (FR) Archivio storico dal 1907 al 2016, su JSTOR. URL consultato il 24 luglio 2020 (archiviato il 24 luglio 2020).
Controllo di autorità | VIAF (EN) 1911145857130422922760 |
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