Rhinolophus thailandensis
Rhinolophus thailandensis (Wu, Harada & Motokawa, 2009) è un Pipistrello della famiglia dei Rinolofidi endemico della Thailandia settentrionale.[1][2]
Rhinolophus thailandensis | |
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Stato di conservazione | |
Specie non valutata[1] | |
Classificazione scientifica | |
Dominio | Eukaryota |
Regno | Animalia |
Phylum | Chordata |
Classe | Mammalia |
Superordine | Laurasiatheria |
Ordine | Chiroptera |
Sottordine | Microchiroptera |
Famiglia | Rhinolophidae |
Genere | Rhinolophus |
Specie | R.thailandensis |
Nomenclatura binomiale | |
Rhinolophus thailandensis Wu, Harada & Motokawa, 2009 |
Descrizione
modificaDimensioni
modificaPipistrello di medie dimensioni, con la lunghezza della testa e del corpo tra 63 e 72 mm, la lunghezza dell'avambraccio tra 56,22 e 61,16 mm, la lunghezza della coda tra 18 e 24 mm, la lunghezza del piede tra 14 e 15 mm, la lunghezza delle orecchie tra 26,21 e 32 mm.[3]
Aspetto
modificaLa pelliccia è lunga. Le parti dorsali variano dal marrone al bruno-giallastro con la base dei peli biancastra mentre le parti ventrali sono bruno-giallastre con la base dei peli grigiastra. Le orecchie sono lunghe. La foglia nasale presenta una lancetta lunga, triangolare e con i bordi diritti, un processo connettivo con il profilo arcuato, una sella più larga alla base e stretta all'estremità. La porzione anteriore è larga, copre interamente il muso ed ha un incavo centrale profondo alla base. Il labbro inferiore ha un solo solco longitudinale. Le membrane alari sono marroni scure. La coda è lunga ed inclusa completamente nell'ampio uropatagio. Il cariotipo è 2n=60 FNa=64.
Biologia
modificaComportamento
modificaSi rifugia all'interno di grotte.
Alimentazione
modificaSi nutre di insetti.
Distribuzione e habitat
modificaQuesta specie è conosciuta soltanto nella provincia thailandese settentrionale di Chiang Mai.
Conservazione
modificaQuesta specie, essendo stata scoperta solo recentemente, non è stata sottoposta ancora a nessun criterio di conservazione.
Note
modifica- ^ a b (EN) Rhinolophus thailandensis, su IUCN Red List of Threatened Species, Versione 2020.2, IUCN, 2020.
- ^ (EN) D.E. Wilson e D.M. Reeder, Mammal Species of the World. A Taxonomic and Geographic Reference, 3ª ed., Johns Hopkins University Press, 2005, ISBN 0-8018-8221-4.
- ^ Wu & Al., 2009.
Bibliografia
modifica- Yi Wu, M. Harada & M. Motokawa, Taxonomy of Rhinolophus yunanensis Dobson, 1872 (Chiroptera: Rhinolophidae) with a description of a new species from Thailand, in Acta Chiropterologica, vol. 11, n. 2, 2009, pp. 237-246.
Altri progetti
modifica- Wikispecies contiene informazioni su Rhinolophus thailandensis