Il risotto al barolo (in piemontese risot al barolo) è un piatto tipico della cucina piemontese.[1] Per la sua preparazione si consiglia di usare un vino giovane.[2]

Risotto al barolo
Origini
Altri nomiin piemontese: risot al barolo
Luogo d'origineItalia (bandiera) Italia
RegionePiemonte
Dettagli
Categoriaprimo piatto
Ingredienti principali
  • riso
  • barolo
  • cipolle
  • burro
  • alloro
  • brodo di carne

L'inventore del risotto al barolo, o comunque uno dei primi a prepararlo, fu Gian Bovio, che lo serviva nel suo ristorante di La Morra, in provincia di Cuneo.[2] Dopo essere diventato popolare durante gli anni sessanta, periodo in cui veniva preparato nei ristoranti delle Langhe, la ricetta cadde un po' in disuso a causa del suo colore violaceo, da alcuni poco apprezzato.[2]

Piatti simili

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In altre località del Piemonte si usano altri tipi di vini rossi, purché non troppo invecchiati, per preparare il risotto. Nel Monferrato astigiano, ad esempio, esiste una ricetta identica in cui il riso viene sfumato con il Barbera.[3]

  1. ^ La cucina del Bel Paese, TOURING CLUB, 2003, p. 341.
  2. ^ a b c 500 eccellenze piemontesi, Slow Food, 2008, p. 262.
  3. ^ autori vari, Dizionario delle cucine regionali italiane, Slow Food, 2010, p. 586.

Collegamenti esterni

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