Robert Grosvenor, I marchese di Westminster
Robert Grosvenor, I marchese di Westminster (Londra, 22 marzo 1767 – Eccleston, 17 febbraio 1845), è stato un nobile e politico inglese.
Robert Grosvenor, I marchese di Westminster | |
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Ritratto di Robert Grosvenor, I marchese di Westminster di John Jackson (XIX secolo) | |
I Marchese di Westminster | |
In carica | 1831 – 1845 |
Predecessore | Titolo creato |
Successore | Richard Grosvenor, II marchese di Westminster |
Altri titoli | Conte di Grosvenor |
Nascita | Londra, 22 marzo 1767 |
Morte | Eaton Hall, Eccleston, 17 febbraio 1845 (77 anni) |
Sepoltura | St Mary's Church, Cheshire |
Dinastia | Grosvenor |
Padre | Richard Grosvenor, I conte Grosvenor |
Madre | Lady Henrietta Vernon |
Consorte | Lady Eleanor Egerton |
Religione | Anglicanesimo |
Biografia
modificaEra il terzo figlio e l'unico figlio superstite di Richard Grosvenor, I conte Grosvenor, e di sua moglie, Henrietta Vernon, figlia di Henry Vernon. Ha studiato alla Westminster School, Harrow School e al Trinity College di Cambridge. Oltre alla sua educazione formale, William Gifford è stato suo tutore privato[1]. Gifford accompagnò Grosvenor quando quest'ultimo intraprese il suo Grand Tour tra il 1786 e il 1788[1]. Gifford lo descrisse come un allievo "amabile" e "realizzato".
Carriera politica
modificaÈ stato eletto deputato per East Looe nel 1788, incarico che mantenne fino al 1790; durante quel periodo è stato nominato Lord dell'Ammiragliato. Nel 1790 è stato eletto per Chester, seggio che mantenne fino al 1802. Tra il 1793 e il 1801 è stato commissario del Board of Control. Creò un reggimento di volontari dalla città di Westminster per combattere contro la Francia. Quando suo padre morì, il 5 agosto 1802, egli succedette come conte Grosvenor. Grosvenor fu sindaco di Chester (1807-1808) e fu responsabile della costruzione del Northgate di Thomas Harrison nel 1810[1]. Prestò servizio come Lord luogotenente di Flintshire (1798-1845)[2].
Quando Grosvenor entrò in parlamento, continuò la tradizione di famiglia di essere un Tory e di sostenere William Pitt il Giovane. Tuttavia, dopo la morte di Pitt nel 1806, cambiò fedeltà e divenne un Whig. Era un uomo di principio; sostenne la regina Carolina e si dice che abbia lanciato una Bibbia o un libro di preghiere sulla testa di Giorgio IV. I rapporti tra Grosvenor e il re migliorarono in seguito, e negli onori dell'incoronazione del 1831 fu creato marchese di Westminster[3]. Partecipò all'incoronazione della regina Vittoria nel 1837.
Matrimonio
modificaSposò, il 28 aprile 1794, Lady Eleanor Egerton (19 luglio 1770-29 novembre 1846), figlia di Thomas Egerton, I conte di Wilton, e di Eleanor Assheton. Ebbero quattro figli:
- Richard Grosvenor, II marchese di Westminster (1795-1869);
- Thomas Egerton, II conte di Wilton (1799-1882);
- Robert Grosvenor, I barone Ebury (1801-1893);
- Amelia (morta giovane).
Morte
modificaMorì a Eaton Hall, il 17 febbraio 1845, e fu sepolto nella tomba di famiglia a St Mary's Church.
Onorificenze
modificaNote
modifica- ^ a b c Tedder, H. R., rev. H. C. G. Matthew (2004) 'Grosvenor, Robert, first marquess of Westminster (1767–1845)', Oxford Dictionary of National Biography, Oxford University Press, Retrieved on 12 April 2010.
- ^ Peerage: Westminster, Leigh Rayment. URL consultato il 20 aprile 2010 (archiviato dall'url originale l'8 giugno 2008).
- ^ London Gazette, 9 settembre 1831, p. 666. URL consultato il 20 aprile 2010.
- ^ London Gazette, 11 marzo 1841, p. 666. URL consultato il 19 aprile 2010.
Altri progetti
modifica- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Robert Grosvenor, I marchese di Westminster
Collegamenti esterni
modificaControllo di autorità | VIAF (EN) 75400587 · ISNI (EN) 0000 0000 2777 7240 · CERL cnp00026656 · LCCN (EN) n88087189 · GND (DE) 1065771401 · J9U (EN, HE) 987007276886105171 |
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