Robert Le Gall
Robert Jean Louis Le Gall (Saint-Hilaire-du-Harcouët, 26 febbraio 1946) è un arcivescovo cattolico francese, dal 9 dicembre 2021 arcivescovo emerito di Tolosa.
Robert Jean Louis Le Gall, O.S.B. arcivescovo della Chiesa cattolica | |
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De unitate Trinitatis | |
Titolo | Tolosa |
Incarichi attuali | Arcivescovo emerito di Tolosa (dal 2021) |
Incarichi ricoperti |
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Nato | 26 febbraio 1946 a Saint-Hilaire-du-Harcouët |
Ordinato presbitero | 24 agosto 1974 dal vescovo Pierre-Auguste-Marie Boussard |
Nominato vescovo | 16 ottobre 2001 da papa Giovanni Paolo II |
Consacrato vescovo | 6 gennaio 2002 dal cardinale Paul Poupard |
Elevato arcivescovo | 11 luglio 2006 da papa Benedetto XVI |
Biografia
modificaÈ nato a Saint-Hilaire-du-Harcouët, nel dipartimento della Manica, nel 1946.
Formazione e ministero sacerdotale
modificaMonaco benedettino, ha studiato filosofia e teologia nelle abbazie di Sant'Anna di Kergonan e e di Solesmes, conseguendo la licenza in teologia dogmatica presso l'Università di Friburgo e completando la sua formazione con gli studi biblici in Israele.
È stato ordinato sacerdote il 24 agosto 1974. È stato priore dell'abbazia di Sant'Anna di Kergonan dal 1977 al 1983, quando è stato eletto quarto abate. Appena eletto, avvia la pubblicazione del dizionario liturgico.
Ministero episcopale
modificaIl 16 ottobre 2001 papa Giovanni Paolo II lo ha nominato vescovo di Mende.[1] Ha ricevuto la consacrazione episcopale nella cattedrale di Mende il 6 gennaio 2002 dalle mani del cardinale Paul Poupard, presidente del Pontificio consiglio della cultura, co-consacranti Jean-Pierre Ricard (poi cardinale), arcivescovo metropolita di Bordeaux, e il vescovo Paul Bertrand, suo predecessore a Mende. Durante la stessa celebrazione ha preso possesso della diocesi.
Durante il suo episcopato a Mende è stato nominato membro della Congregazione per il culto divino e la disciplina dei sacramenti.[2]
Nel gennaio 2004 ha compiuto la visita ad limina.
Nell'ambito della Conferenza episcopale di Francia, è stato eletto nel 2005 presidente della Commissione episcopale per la pastorale liturgica e sacramentale, venendo riconfermato nel 2008.
L'11 luglio 2006 papa Benedetto XVI lo ha promosso all'arcidiocesi di Tolosa,[3] della quale ha preso possesso il 10 settembre successivo.
Il 9 dicembre 2021 papa Francesco ne ha accolto la rinuncia al governo pastorale dell'arcidiocesi per raggiunti limiti d'età,[4] nominando come suo successore Guy André Marie de Kérimel, fino ad allora vescovo di Grenoble-Vienne.
Genealogia episcopale e successione apostolica
modificaLa genealogia episcopale è:
- Cardinale Scipione Rebiba
- Cardinale Giulio Antonio Santori
- Cardinale Girolamo Bernerio, O.P.
- Arcivescovo Galeazzo Sanvitale
- Cardinale Ludovico Ludovisi
- Cardinale Luigi Caetani
- Cardinale Ulderico Carpegna
- Cardinale Paluzzo Paluzzi Altieri degli Albertoni
- Papa Benedetto XIII
- Papa Benedetto XIV
- Papa Clemente XIII
- Cardinale Marcantonio Colonna
- Cardinale Giacinto Sigismondo Gerdil, B.
- Cardinale Giulio Maria della Somaglia
- Cardinale Carlo Odescalchi, S.I.
- Vescovo Eugène de Mazenod, O.M.I.
- Cardinale Joseph Hippolyte Guibert, O.M.I.
- Cardinale François-Marie-Benjamin Richard
- Vescovo Marie-Prosper-Adolphe de Bonfils
- Cardinale Louis-Ernest Dubois
- Cardinale Georges-François-Xavier-Marie Grente
- Arcivescovo Marcel-Marie-Henri-Paul Dubois
- Cardinale François Marty
- Cardinale Paul Poupard
- Arcivescovo Robert Jean Louis Le Gall, O.S.B.
La successione apostolica è:
- Vescovo Bernard Joseph Germain Marie Ginoux (2007)
- Vescovo Hervé Gaschignard (2008)
- Vescovo Philippe Mousset (2009)
- Arcivescovo François Marie Aimé Marius Fonlupt (2011)
- Vescovo Jean-Marc Eychenne (2015)
- Vescovo Laurent Michel Camiade (2015)
Note
modifica- ^ RINUNCE E NOMINE, su press.vatican.va. URL consultato il 10 agosto 2024.
- ^ Eglise catholique en France - Personnalités, su web.archive.org, 4 marzo 2016. URL consultato il 10 agosto 2024 (archiviato dall'url originale il 4 marzo 2016).
- ^ RINUNCE E NOMINE, su press.vatican.va. URL consultato il 10 agosto 2024.
- ^ Rinunce e nomine, su press.vatican.va. URL consultato il 10 agosto 2024.
Altri progetti
modifica- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Robert Le Gall
Collegamenti esterni
modifica- (EN) David M. Cheney, Robert Le Gall, in Catholic Hierarchy.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 102314745 · ISNI (EN) 0000 0001 1031 8838 · SBN BVEV027677 · BAV 495/95366 · LCCN (EN) n82016200 · GND (DE) 133651037 · BNF (FR) cb11911620k (data) · J9U (EN, HE) 987007439549105171 |
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