Roccanolfi
Roccanolfi è una frazione del comune di Preci in provincia di Perugia, posta ad un'altezza di 775 m s.l.m. e ad una distanza dalla sede comunale di 2,8 km in linea d'aria e 4 km su strada.[1] È abitata da 35 persone (dati Istat, 2001 [2]).
Roccanolfi frazione | |
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Localizzazione | |
Stato | Italia |
Regione | Umbria |
Provincia | Perugia |
Comune | Preci |
Territorio | |
Coordinate | 42°51′39.92″N 13°01′04.12″E |
Abitanti | 35 |
Altre informazioni | |
Fuso orario | UTC+1 |
Cartografia | |
Storia e descrizione
modificaSi tratta di un tipico castello di pendio di origini longobarde e rinnovato nel XIII secolo, arroccato in posizione di rilievo su un colle nella valle Oblita, così denominata per il suo isolamento.[3] Per tale posizione Roccanolfi ebbe nella storia un ruolo di controllo importante sulla valle stessa.[4] I signori feudali erano gli Arnolfi, che nel XIV secolo, all'affievolirsi del loro potere di controllo, diedero agli abitanti la facoltà di costituirsi in corporazioni e in comunità e di appodiarsi a Norcia.[5]
Il castello venne ricostruito pressoché completamente da Norcia nel 1460 un po' più in alto, in posizione più vicina alla torre più in alto, a scopo di protezione e difesa.[4]
Nel paese sono presenti tre quartieri corrispondenti alle tre porte di accesso: il Serrone, il Verone e il Catagnone.[4]
Della antica costruzione, circondata da mura e fossato, rimangono le due torri a sezione quadrata (la Torre della Regina è quella posta in alto) e la porta della cinta muraria;[6] molte abitazioni hanno ancora le porte incise e le travi quattro-cinquecentesche.
Nel 1527 fu saccheggiato dal condottiero Sciarra Colonna, durante le sue scorrerie in Umbria dopo la resa di papa Clemente VII.[7]
La chiesa di Sant'Andrea è un monumento molto importante: con l'abside in stile romanico, conteneva un'antica immagine del santo, di cui però si sono perse le tracce. Vi sono anche la parrocchiale di Sant'Antonio da Padova (XV secolo) e di San Rocco (XVI secolo) [8]. A breve distanza sorge l'edificio della Madonna della Croce, in stile rinascimentale, che conserva una pittura su tavola della "Madonna con il Bambino". A poca distanza da Roccanolfi, sulla strada per Montaglioni e Poggio di Croce, si trova la piccola chiesa della Madonna della Cona.[9]
Galleria di immagini
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La chiesa di Sant'Andrea
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Piazza Colonna
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la porta d'ingresso al borgo
Note
modifica- ^ Distanza da Preci a Roccanolfi, Preci, su distanzechilometriche.it. URL consultato il 23 dicembre 2024.
- ^ Copia archiviata, su dawinci.istat.it. URL consultato il 21 maggio 2008 (archiviato dall'url originale il 27 ottobre 2020).
- ^ Valle oblita ha il significato di valle dimenticata, dato che «oblito» è una forma meno comune di obliato, ossia dimenticato.
- ^ a b c Castello di Roccanolfi – Preci (PG), su iluoghidelsilenzio.it, 12 marzo 2020. URL consultato il 23 dicembre 2024.
- ^ Copia archiviata, su sibillini.net. URL consultato il 21 maggio 2008 (archiviato dall'url originale il 16 maggio 2008).
- ^ Copia archiviata, su precivacanze.it. URL consultato il 21 maggio 2008 (archiviato dall'url originale il 27 aprile 2008).
- ^ Copia archiviata, su condottieridiventura.it. URL consultato il 21 maggio 2008 (archiviato dall'url originale il 3 maggio 2008).
- ^ Copia archiviata, su parchi.provincia.perugia.it. URL consultato il 9 settembre 2010 (archiviato dall'url originale l'8 dicembre 2007).
- ^ Copia archiviata, su parchi.provincia.perugia.it. URL consultato il 9 settembre 2010 (archiviato dall'url originale l'8 dicembre 2007).
Altri progetti
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