Rosaura (nome)
Rosaura è un nome proprio di persona italiano femminile[1][2].
Varianti
modifica- Ipocoristici: Rosa, Aura
- Maschili: Rosauro[1]
Origine e diffusione
modificaRiprende il nome di Rosaura, la figura dell'innamorata nella commedia dell'arte, protagonista tra l'altro de La vedova scaltra del 1748[1][2]. È composto da termini italiani o latini "rosa" (il fiore) e "aurea" (ossia "dorata"), con il significato complessivo di "rosa d'oro", "rosa dorata"[1][2], simile a quello del nome Crisante. In ambito cristiano può anche fare riferimento alla rosa d'oro, segno di particolare distinzione che i papi consegnavano a chi aveva operato in favore del cristianesimo[2].
Negli anni 1970 era attestato, con circa quattrocento occorrenze (e una cinquantina della forma maschile), prevalentemente nel Nord Italia, e con meno frequenza anche al Centro[1].
Onomastico
modificaIl nome è adespota, ovvero non è portato da alcuna santa; l'onomastico può essere festeggiato in occasione di Ognissanti, il 1º novembre.
Persone
modifica- Rosaura López, scrittrice spagnola
- Rosaura Sánchez, cestista spagnola
Note
modificaBibliografia
modifica- Alfonso Burgio, Dizionario dei nomi propri di persona, Roma, Hermes Edizioni, 1992, ISBN 88-7938-013-3.
- Emidio De Felice, Nomi d'Italia, vol. 3, Milano, Arnoldo Mondadori Editore, 1978.