Santuario di San Pantaleone
Il santuario di San Pantaleone è un luogo di culto cattolico dalle forme neoclassiche, situato nelle vicinanze del castello a monte dell'abitato di Borgo, frazione di Montoro Inferiore, nella provincia di Avellino.
Santuario di San Pantaleone | |
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Stato | Italia |
Regione | Campania |
Località | Borgo (Montoro Inferiore) |
Coordinate | 40°50′24.6″N 14°47′14.2″E |
Religione | cattolica di rito romano |
Titolare | Pantaleone di Nicomedia |
Arcidiocesi | Salerno-Campagna-Acerno |
Stile architettonico | neoclassico |
Storia
modificaIl luogo di culto originario fu edificato in epoca medievale; la più antica testimonianza della sua esistenza risale al 1282, quando fu citato in alcuni documenti in seguito raccolti nell'Archivio storico di Montevergine.[1][2]
Entro il 1480 la chiesa fu elevata a sede parrocchiale autonoma.[3]
Nei secoli successivi l'edificio cadde in degrado, tanto da risultare in rovina nel 1712. Nel 1843 anche la parrocchia fu soppressa e unita a quella di San Leucio, con sede nella parrocchiale del borgo.[3]
Dopo la prima guerra mondiale fu decisa la costruzione di un grande santuario, che fu completato nelle strutture prima dello scoppio del secondo conflitto mondiale; gli interni furono riccamente decorati nel 1950, quando furono anche eseguiti lavori di risistemazione del presbiterio e di restauro degli esterni.[2]
Nel 1986 nella chiesa furono traslate alcune reliquie di san Pantaleone, donate dalla sede apostolica arcivescovo metropolita di Benevento.[2]
Descrizione
modificaLa chiesa si sviluppa su un impianto a navata unica, con ingresso a nord-ovest e presbiterio absidato a sud-est.[3]
La simmetrica facciata a capanna, interamente intonacata, è preceduta da un portico a tre arcate a tutto sesto rette da colonne doriche, coronato da un frontone triangolare; al centro si apre l'ampio portale d'ingresso ad arco ribassato, delimitato da una cornice modanata, mentre superiormente è collocato un finestrone dalle forme analoghe; in sommità si staglia, sostenuto da due lesene alle estremità, un frontone triangolare, contenente un oculo nel mezzo.[3]
Sulla sinistra, separato dalla chiesa, si erge su tre ordini in posizione sopraelevata il campanile, parzialmente rivestito in pietra.[3]
All'interno la navata, coperta da un soffitto piano decorato a cassettoni, è scandita lateralmente da una serie di lesene, a sostegno del cornicione perimetrale. Il presbiterio, leggermente sopraelevato, è preceduto dall'arco trionfale; l'ambiente absidato, coronato dal catino emisferico, accoglie l'altare maggiore metallico a mensa, aggiunto intorno al 1985.[3]
La chiesa conserva alcune opere di pregio, tra cui le tardo-ottocentesche tappe della Via del calvario di San Pantaleone e la statua di San Pantaleone, donata nel 1904 da Stanislao Ricciardelli.[senza fonte]
Note
modifica- ^ Montoro Inferiore, Borgo, Chiese, su www.irpinia.info. URL consultato il 13 agosto 2023.
- ^ a b c Santuario di san Pantaleone, su Sistema Irpinia. URL consultato il 13 agosto 2023.
- ^ a b c d e f Chiesa di San Pantaleone <Borgo, Montoro Inferiore>, su Le chiese delle diocesi italiane, Conferenza Episcopale Italiana. URL consultato il 13 agosto 2023.