Schia
Schia è una frazione del comune di Tizzano Val Parma, in provincia di Parma.
Schia frazione | |
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Oratorio dell'Immacolata Concezione di Maria Vergine | |
Localizzazione | |
Stato | Italia |
Regione | Emilia-Romagna |
Provincia | Parma |
Comune | Tizzano Val Parma |
Territorio | |
Coordinate | 44°28′35.3″N 10°10′43″E |
Altitudine | 1 250 m s.l.m. |
Abitanti | 8[1] |
Altre informazioni | |
Cod. postale | 43028 |
Prefisso | 0521 |
Fuso orario | UTC+1 |
Cartografia | |
La località dista 5,36 km dal capoluogo.[2]
Geografia fisica
modificaSchia sorge alla quota di 1241 m s.l.m.,[2] sul versante nord del massiccio del Monte Caio, nell'alta val Parmossa.[3]
A breve distanza dall'abitato si trovano due piccoli specchi d'acqua: a ovest il lago del Pian della Giara, di cui è emissario il torrente Parmossa, e a est il lago delle Ore, nei cui pressi ha origine il torrente Bardea.[3]
Da Schia si raggiungono, attraverso i sentieri che si dipartono tra i boschi alternati a praterie, alcuni punti di interesse naturalistico collocati sul massiccio montuoso in flysch, che, oltre alla cima principale di Punta Bocchialini alla quota di 1584 m s.l.m., è costituito da numerose vette sparse nei dintorni, tra cui il Corno di Caneto alto 1423 m s.l.m., a monte di Schia. Lungo la sterrata si trova alla quota di 1300 m s.l.m. un esemplare di faggio di circa 250 anni di età; l'albero, alto 33,7 m, è noto come Grande Faggio. A sud della Punta Bocchialini sorge poi l'eremo di San Matteo, situato alla quota di 1344 m s.l.m.[3][4]
Storia
modificaIl centro abitato si sviluppò intorno a un avamposto del CAI a partire dagli anni 1960, in seguito alla creazione del primo impianto di risalita, e crebbe costantemente fino agli anni 1980, quando il comprensorio sciistico raggiunse la sua massima estensione, con piste da sci sviluppate su 25 km di lunghezza complessivi e servite da otto impianti di risalita. In quegli anni furono costruiti tre alberghi, alcuni esercizi commerciali e numerose villette private, utilizzate per le vacanze invernali ed estive.[5][6]
Tuttavia, a partire dagli anni 1990 il riscaldamento globale iniziò a causare una sempre maggiore scarsità di precipitazioni nevose, comportando anche una progressiva crisi del comprensorio sciistico e delle attività commerciali connesse.[6]
Nel mese di aprile 2013, a causa delle intense precipitazioni, due frane interessarono la via Belvedere Emilia a nord di Schia e la strada provinciale di Schia tra Musiara Inferiore e Groppizioso; mentre la prima fu in seguito riaperta, la seconda è da allora interrotta.[7][8][9]
Monumenti e luoghi d'interesse
modificaOratorio dell'Immacolata Concezione di Maria Vergine
modificaEdificato tra il 1969 e il 1970 su disegno dell'architetto Armido Punghellini, l'oratorio, sussidiario della chiesa di San Rocco di Musiara Superiore, si sviluppa su una pianta a navata unica; l'edificio è chiuso superiormente da una volta parabolica rivestita in rame, che prosegue anche anteriormente alla facciata, ove si estende un grande spazio coperto; all'interno, in continuità con l'aula, si sviluppa il presbiterio a impianto semicircolare, al cui centro è collocato l'altare maggiore a mensa in pietra.[10]
Anfiteatro
modificaEdificato nel 2019 sul luogo del demolito Hotel Sporting a ovest del centrale piazzale Noè Bocchi, il piccolo anfiteatro è costituito da una serie di gradinate e presenta una copertura in legno.[11][12]
Eremo di San Matteo
modificaIdentificato nel medievale Monastero de Caliis, l'eremo fu menzionato per la prima volta in un documento del 1015 e nuovamente nel Capitulum seu Rotulus Decimarum del 1230 della diocesi di Parma tra le dipendenze dell'abbazia di San Giovanni Evangelista, pur trovandosi all'interno del territorio amministrato dalla pieve di Tizzano; il piccolo edificio in pietra sorge isolato sul versante sud del monte Caio, all'interno del territorio comunale di Palanzano.[13][14]
Società
modificaTradizioni e folclore
modificaFesta di San Matteo
modificaIl 21 settembre di ogni anno si svolge presso l'eremo di San Matteo, situato tra i boschi del monte Caio alla quota di 1344 m s.l.m., la festa di san Matteo, tradizionale ritrovo folcloristico di fine estate.[15]
Infrastrutture e trasporti
modificaLa località è raggiungibile attraverso tre strade: via Belvedere Emilia proveniente da Musiara Superiore, la strada provinciale per Schia da Musiara Inferiore e via Casagalvana da Casagalvana; dal 2013 la seconda è interrotta tra i centri di Musiara Inferiore e Groppizioso a causa di una frana.[16][9]
Sport
modificaIl comprensorio sciistico di Schia è costituito da dieci piste da sci per complessivi 15 km di lunghezza, servite da quattro impianti di risalita, oltre a uno snowpark e a un parco giochi sulla neve.[17]
Nel centro abitato si trova inoltre un'area sportiva, con un campo da calcio a 5, un campo da beach volley, un campo da tennis e un campo da pallacanestro.[11]
Note
modifica- ^ (EN) Schia, IT, su geonames.org. URL consultato il 28 ottobre 2015.
- ^ a b La Frazione di Schia, su italia.indettaglio.it. URL consultato il 6 settembre 2024.
- ^ a b c Il monte Caio, su schiamontecaio.it. URL consultato l'8 settembre 2024.
- ^ Schia e Monte Caio, su appenninoemilia.it. URL consultato l'8 settembre 2024.
- ^ Dall'Aglio, pp. 693-694.
- ^ a b Doriano Bocchi: "I parmigiani hanno imparato a sciare a Schia", in www.redacon.it, 30 luglio 2019. URL consultato il 6 settembre 2024.
- ^ Strada Musiara Superiore SChia Tizzano Val Parma, su geo.regione.emilia-romagna.it. URL consultato l'8 settembre 2024.
- ^ SP 65 tratto Musiara Inferiore - Groppizioso Tizzano Val Parma (), su geo.regione.emilia-romagna.it. URL consultato l'8 settembre 2024.
- ^ a b Gabriele Balestrazzi, Tizzano-Schia, la strada fantasma di Musiara, in www.gazzettadiparma.it, 4 agosto 2023. URL consultato l'8 settembre 2024.
- ^ Oratorio dell'Immacolata Concezione di Maria Vergine "Schia, Tizzano Val Parma", su Le chiese delle diocesi italiane, Conferenza Episcopale Italiana. URL consultato il 6 settembre 2024.
- ^ a b Iniziata la demolizione dell'Ex Albergo Sporting a Schia, in www.parks.it, 12 marzo 2019. URL consultato il 6 settembre 2024.
- ^ Nuovo intervento di riqualificazione ambientale e turistica a Schia, in www.parks.it, 6 novembre 2018. URL consultato il 6 settembre 2024.
- ^ Relazione di inquadramento archeologico con schede di sito e segnalazioni, p. 15.
- ^ Fallini, Calidoni, Rapetti, Ughetti, p. 185.
- ^ San Matteo, Monte Caio, su schiamontecaio.it. URL consultato l'8 settembre 2024.
- ^ Come arrivare a Schia, su schiamontecaio.it. URL consultato l'8 settembre 2024.
- ^ Stazione Sciistica Schia, su emiliaromagnaturismo.it. URL consultato il 6 settembre 2024.
Bibliografia
modifica- Relazione di inquadramento archeologico con schede di sito e segnalazioni (PDF), in PSC_REL_07.2, Tizzano Val Parma, Comune di Tizzano Val Parma, luglio 2013. URL consultato il 10 settembre 2024 (archiviato dall'url originale il 15 luglio 2021).
- Italo Dall'Aglio, La Diocesi di Parma, II Volume, Parma, Scuola Tipografica Benedettina, 1966.
- Marco Fallini, Mario Calidoni, Caterina Rapetti, Luigi Ughetti, Terra di pievi, Parma, MUP Editore, 2006, ISBN 88-7847-021-X.
Voci correlate
modificaAltri progetti
modifica- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Schia.