Sei Nazioni femminile 2024

22ª edizione del Sei Nazioni femminile e 29ª assoluta del Championship

Il Sei Nazioni femminile 2024 (in inglese 2024 Women's Six Nations Championship; in francese Tournoi des Six Nations féminin 2024) fu la 23ª edizione del torneo rugbistico che vede annualmente confrontarsi le Nazionali femminili di Francia, Galles, Inghilterra, Irlanda, Italia e Scozia, nonché la 29ª in assoluto considerando anche le edizioni dell'Home Championship e del Cinque Nazioni.

Sei Nazioni 2024
2024 Guinness Women’s Six Nations
Logo della competizione
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Competizione Sei Nazioni
Sport Rugby a 15
Edizione 29ª
Organizzatore Six Nations Rugby Ltd
Date dal 23 marzo 2024
al 27 aprile 2024
Luogo Francia, Galles, Inghilterra, Irlanda, Italia e Scozia
Partecipanti 6
Formula girone unico
Risultati
Vincitore Inghilterra (bandiera) Inghilterra
(20º titolo)
Grande Slam Inghilterra (bandiera) Inghilterra
Triple Crown Inghilterra (bandiera) Inghilterra
Trofeo Garibaldi Francia (bandiera) Francia
Statistiche
Miglior marcatore Inghilterra (bandiera) Ellie Kildunne (45)
Record mete Inghilterra (bandiera) Ellie Kildunne (9)
Incontri disputati 15
Cronologia della competizione

Noto per motivi di sponsorizzazione come 2024 Women's Guinness Six Nations Championship dopo che il birrificio Guinness, nel prolungare l'accordo commerciale già in essere con il torneo maschile, estese il diritto di naming anche a quello femminile[1], si tenne dal 23 marzo al 27 aprile 2024.

Il torneo servì da qualificazione diretta alla Coppa del Mondo 2025; la migliore classificata tra quelle non automaticamente ammesse (Inghilterra e Francia) si assicurò l'accesso alla competizione mondiale in Inghilterra, oltre che l'ammissione al WXV 1 2024[2][3]; a seguire, la quarta e la quinta classificata accedettero al WXV 2 2024 in programma in Sudafrica, mentre invece l'ultima classificata fu destinata allo spareggio con la Spagna campione d'Europa per decidere la divisione del WXV 2024 cui venire assegnata[4].

Come nell'edizione precedente, a dominare fu l'Inghilterra, al suo ventesimo titolo assoluto e sesto consecutivo, nonché al suo sedicesimo Grande Slam: unica sfidante di rilievo la Francia, affrontata all'ultima giornata e battuta in quella che fu essenzialmente una gara-spareggio, presentandosi entrambe le compagini con quattro vittorie su quattro incontri fino ad allora disputati[5].

Francesca Sgorbini cerca di farsi largo tra le avversarie nell'incontro tra Italia e Scozia a Parma

L'Italia ripetè il penultimo posto dell'edizione precedente, anche se con tre punti in più: dopo la sconfitte contro Inghilterra - in cui perse per tutto il resto del torneo Michela Sillari per un infortunio causato da un placcaggio da espulsione di Sarah Beckett[6], giunse la vittoria con bonus a Dublino sull'Irlanda[7] unica affermazione nel torneo. A seguire, tre sconfitte, una delle quali la prima interna di sempre nel Sei Nazioni contro la Scozia a Parma[8] e una a Cardiff contro il Galles per solo due punti nel finale: a fare la differenza tra le due squadre solo una trasformazione in più per le gallesi, avendo altrimenti le due squadre realizzato tre mete e un piazzato ciascuna[9].

L'Irlanda, terza, fu ammessa alla Coppa del Mondo 2025 e al WXV 1[3]; Italia e Scozia al WXV 2[3] mentre il Galles andò allo spareggio con la Spagna per un posto nella seconda divisione del torneo[3].

A titolo statistico, il torneo vide Marlie Packer, capitana della squadra inglese, raggiungere la sua centesima presenza internazionale a Parma contro l'Italia[6]; ancora l'Inghilterra vide il debutto in panchina del suo nuovo C.T., il neozelandese John Mitchell[6]. En plein per le inglesi anche nelle classifiche accessorie, con Ellie Kildunne ad aggiudicarsi sia la classifica delle mete marcate sia dei punti realizzati.

Il valore delle marcature, come stabilito da World Rugby nel 2017, è: 5 punti per ciascuna meta (7 se trasformata), 7 punti per la meta tecnica, 3 punti per la realizzazione di ciascun calcio piazzato, idem per il drop[10].

Risultati

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1ª giornata

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Le Mans
23 marzo 2024, ore 14:15 UTC+1
Francia  38 – 17
referto
  IrlandaStadio Marie Marvingt
Arbitro:   Kat Roche

Cardiff
23 marzo 2024, ore 16:45 UTC+0
Galles  18 – 20
referto
  ScoziaArms Park
Arbitro:   Clara Munarini

Parma
24 marzo 2024, ore 15 UTC+1
Italia  0 – 48
referto
  InghilterraStadio Sergio Lanfranchi
Arbitro:   Aurélie Groizeleau

2ª giornata

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Edimburgo
30 marzo 2024, ore 14:15 UTC+0
Scozia  5 – 15
referto
  FranciaEdinburgh Rugby Stadium
Arbitro:   Sara Cox

Bristol
30 marzo 2024, ore 16:45 UTC+0
Inghilterra  46 – 10
referto
  GallesAshton Gate
Arbitro:   Kat Roche

Dublino
31 marzo 2024, ore 15 UTC+1
Irlanda  21 – 27
referto
  ItaliaRDS Arena
Arbitro:   Hollie Davidson

3ª giornata

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Edimburgo
13 aprile 2024, ore 14:15 UTC+1
Scozia  0 – 46
referto
  InghilterraEdinburgh Rugby Stadium
Arbitro:   Clara Munarini

Cork
13 aprile 2024, ore 16:45 UTC+1
Irlanda  36 – 5
referto
  GallesMusgrave Park
Arbitro:   Sara Cox

Parigi
14 aprile 2024, ore 12:30 UTC+2
Francia  38 – 15
referto
  ItaliaStadio Jean Bouin
Arbitro:   Joy Neville

4ª giornata

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Londra
20 aprile 2024, ore 14:15 UTC+1
Inghilterra  88 – 10
referto
  IrlandaTwickenham (48778 spett.)
Arbitro:   Aurélie Groizeleau

Parma
20 aprile 2024, ore 16:45 UTC+2
Italia  10 – 17
referto
  ScoziaStadio Sergio Lanfranchi
Arbitro:   Maggie Cogger-Orr

Cardiff
21 aprile 2024, ore 15:15 UTC+1
Galles  0 – 40
referto
  FranciaArms Park
Arbitro:   Hollie Davidson

5ª giornata

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Cardiff
27 aprile 2024, ore 12:15 UTC+1
Galles  22 – 20
referto
  ItaliaMillennium Stadium
Arbitro:   Aimee Barrett-Theron

Belfast
27 aprile 2024, ore 14:30 UTC+1
Irlanda  15 – 12
referto
  ScoziaRavenhill Stadium
Arbitro:   Natarsha Ganley

Bordeaux
27 aprile 2024, ore 16:45 UTC+2
Francia  21 – 42
referto
  InghilterraChaban-Delmas
Arbitro:   Maggie Cogger-Orr

Classifica

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Pos Squadra G V N P PF PS DP BMP Pt
1   Inghilterra 5 5 0 0 270 41 +229 8 28
2   Francia 5 4 0 1 152 79 +73 3 19
3   Irlanda 5 2 0 3 99 170 −71 2 10
4   Scozia 5 2 0 3 54 104 −50 1 9
5   Italia 5 1 0 4 72 146 −74 3 7
6   Galles 5 1 0 4 55 162 −107 1 5
  1. ^ (EN) Six Nations and Guinness Announce Groundbreaking Partnership, su sixnationsrugby.com, Six Nations Rugby Ltd, 12 dicembre 2023. URL consultato il 5 maggio 2024 (archiviato dall'url originale il 19 dicembre 2023).
  2. ^ (EN) Qualification route explained, su rugbyworldcup.com, World Rugby. URL consultato il 5 gennaio 2025 (archiviato il 26 dicembre 2024).
  3. ^ a b c d (EN) WXV: How does it work?, su world.rugby, World Rugby. URL consultato il 29 giugno 2023 (archiviato il 17 dicembre 2024).
  4. ^ (EN) WXV: How does it work?, su world.rugby, World Rugby. URL consultato il 29 giugno 2023 (archiviato il 17 dicembre 2024).
  5. ^ (EN) Alastair Telfer, England beat France to seal Grand Slam hat-trick, in BBC, 27 aprile 2024. URL consultato il 23 maggio 2024.
  6. ^ a b c (EN) Alastair Telfer, Women's Six Nations 2024: Italy 0-48 England - Bonus-point win for Red Roses despite Sarah Beckett red card, in BBC, 24 marzo 2024. URL consultato il 23 maggio 2024.
  7. ^ (EN) Orla Bannon, Women's Six Nations 2024: Ireland 21-27 Italy - visitors deny hosts long-awaited Six Nations win, in BBC, 31 marzo 2024. URL consultato il 23 maggio 2024.
  8. ^ (EN) Women's Six Nations 2024: Scotland beat Italy 17-10 to go third in table, in BBC, 20 aprile 2024. URL consultato il 23 maggio 2024.
  9. ^ (EN) Ceri Coleman-Phillips, Wales salvage pride with victory over Italy, in BBC, 27 aprile 2024. URL consultato il 23 maggio 2024.
  10. ^ (EN) World Rugby announce sweeping rule changes to speed up the game, in Irish Independent, Dublino, 18 novembre 2016. URL consultato il 23 maggio 2022 (archiviato dall'url originale il 20 dicembre 2016).

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