Signal Foundation
La Signal Technology Foundation, comunemente nota come Signal Foundation (in italiano, Fondazione Signal), è un'organizzazione non a scopo di lucro americana fondata nel 2018 da Moxie Marlinspike e Brian Acton.[2] La sua missione è quella di "salvaguardare la libertà di espressione offrendo un servizio di comunicazione sicura in tutto il mondo grazie a tecnologie open source per la privacy".[3] La sua sussidiaria, Signal Messenger LLC, è responsabile dello sviluppo dell'app di messaggistica Signal e del Protocollo Signal.
Signal Foundation | |
---|---|
(EN) Signal Technology Foundation | |
Tipo | no-profit |
Fondazione | 21 febbraio 2018 |
Fondatore | |
Sede centrale | Mountain View |
Indirizzo | 650 Castro Street, Suite 120-223 |
Area di azione | Tecnologie open-source per la privacy |
Impiegati | 36[1] (2020) |
Sito web | |
Storia
modificaIl 21 febbraio 2018, Moxie Marlinspike e il co-fondatore di WhatsApp Brian Acton hanno annunciato l'istituzione della fondazione Signal, un'organizzazione americana non a scopo di lucro 501(c)(3).[2][4] La fondazione è stata avviata con un prestito iniziale di 50 milioni di dollari da Acton, che ha lasciato la società madre di WhatsApp, Facebook, nel settembre 2017.[4] La Freedom of the Press Foundation aveva precedentemente svolto il ruolo di sponsor fiscale del progetto Signal e ha continuato ad accettare donazioni per conto del progetto mentre era in sospeso lo status di organizzazione non a scopo di lucro.[2] Entro la fine del 2018, il prestito è aumentato a 105.000.400 dollari, la cui restituzione dovrà avvenire entro il 28 febbraio 2068. Il prestito non è garantito e ha un tasso di interesse pari allo 0%.[5]
Dirigenza senior
modificaLa Signal Foundation è guidata da un presidente, un ruolo distinto da quello di direttivo di Signal Messenger.
Elenco dei presidenti
modifica- Brian Acton (2018-presente) [6]
Persone
modificaA giugno 2023, il consiglio di amministrazione della fondazione Signal è composto da cinque membri:[6][7]
- Amba Kak
- Brian Acton (co-foundatore, presidente della fondazione Signal e amministratore delegato di Signal Messenger LLC)[5][8]
- Jay Sullivan
- Katherine Maher
- Meredith Whittaker (presidente)[9]
Membri precedenti:[6]
- Moxie Marlinspike (co-fondatore)
Signal Messenger LLC
modificaSignal Messenger | |
---|---|
(EN) Signal Messenger LCC | |
Tipo | LLC |
Affiliazione internazionale | Signal Foundation |
Fondazione | 2018 gennaio 10[10] |
Fondatore | |
Sito web | |
Signal Messenger LLC è stata fondata contemporaneamente alla Signal Technology Foundation e opera come sua sussidiaria. È responsabile dello sviluppo dell'applicazione di messaggistica Signal[11] e del protocollo Signal. Moxie Marlinspike è stato il primo amministratore delegato (CEO) di Signal Messenger fino alle sue dimissioni il 10 gennaio 2022.[12] Brian Acton si è offerto volontario per ricoprire il ruolo di amministratore delegato ad interim mentre l'organizzazione cercava un nuovo CEO.[12] Nel giugno 2023, Signal annunciò che Acton sarebbe rimasto come amministratore delegato.[13]
Dirigenti
modificaOltre al presidente della fondazione Signal, Signal Messenger è sempre stata guidata da un amministratore delegato. Ciò fino a settembre 2022, quando è stato creato un nuovo ruolo di presidente, dedicato alle linee strategiche più importanti.[14]
Elenco degli amministratori
modifica- Moxie Marlinspike (2018–2022)
- Brian Acton (2022-presente)
Elenco dei presidenti
modifica- Meredith Whittaker (2022–presente)[15]
Note
modifica- ^ (EN) Anna Wiener, Taking Back Our Privacy, in The New Yorker, 19 ottobre 2020. URL consultato il 25 ottobre 2020.
- ^ a b c Signal Foundation, su signal.org. URL consultato il 21 febbraio 2018.
- ^ Signal Foundation, su signalfoundation.org.
- ^ a b (EN) Andy Greenberg, WhatsApp Co-Founder Puts $50M Into Signal To Supercharge Encrypted Messaging, in Wired. URL consultato il 28 dicembre 2024.
- ^ a b (EN) Signal Technology Foundation, su Nonprofit Explorer. URL consultato il 15 febbraio 2020.
- ^ a b c signalfoundation.org, https://signalfoundation.org/ .
- ^ Signal, X, X, https://x.com/anyuser/status/1669374293203976195 .
- ^ Signal [signalapp], X, X, 15 giugno 2023, https://x.com/signalapp/status/1669374295720570881 .
- ^ (EN) A Message from Signal's New President, su Signal Messenger. URL consultato il 28 dicembre 2024.
- ^ Signal Messenger, LLC, su OpenCorporates, Delaware Department of State: Division of Corporations, 15 luglio 2018. URL consultato il 13 febbraio 2019 (archiviato dall'url originale il 14 febbraio 2019).
- ^ (EN) Signal Terms & Privacy Policy, su signal.org. URL consultato il 21 gennaio 2021.
- ^ a b (EN) New year, new CEO, su signal.org. URL consultato il 10 gennaio 2022.
- ^ Signal, X, X, https://x.com/anyuser/status/1669374295720570881 . URL consultato il 21 giugno 2023.
- ^ Why Signal won’t compromise on encryption, with president Meredith Whittaker, su The Verge.
- ^ A Message from Signal's New President, su signal.org.
Voci correlate
modificaCollegamenti esterni
modifica- (MUL) Sito ufficiale, su signalfoundation.org.