Six Duos
I Six Duos sono sei composizioni del musicista italiano Stefano Scodanibbio scritte per tutte le coppie possibili di strumenti scelti di volta in volta fra quattro strumenti ad arco: contrabbasso, viola, violino e violoncello.
Six Duos | |
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Compositore | Stefano Scodanibbio |
Epoca di composizione | 1990-1994 |
Durata media | 60 min |
Organico | Contrabbasso, Viola, Violino, Violoncello |
Movimenti | |
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L'opera
modifica«Six Duos ricorda di volta in volta le pagine di un diario, combinando suggestioni di musica remota e paesi distanti, reali o immaginati.»
Rispetto all'organico classico del quartetto d'archi (viola, due violini e violoncello) Scodanibbio scrive i suoi Six Duos per quello che considera il “vero quartetto d'archi”, nel quale un violino è sostituito dal contrabbasso:[2] ognuno dei brani prevede infatti l'accoppiamento di due di questi strumenti, fino a esaurire tutte le combinazioni possibili.
Incisioni
modifica- Stefano Scodanibbio, Six Duos, New Albion, n. serie NA113, San Francisco 2001.
- Western lands
- Escondido
- Quodlibet
- Composte terre
- Jardins d'Amilcar
- Humboldt
Note
modifica- ^ Enzo Restagno, note di copertina a Stefano Scodanibbio, Six Duos, CD New Albion Records, 2001
- ^ Håkon Thelin, A Folk Music for the Double Bass, su haakonthelin.com, Norges Musikkhøgskole. URL consultato il 9 aprile 2014 (archiviato dall'url originale il 27 dicembre 2013).