Squatina oculata

specie di animali della famiglia Squatinidae

Lo squatina oculata Bonaparte, 1840, appartiene al genere Squatina ed alla famiglia Squatinidae.

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Squatina oculata
Esemplare di squatina oculata presso il Museo nazionale di storia naturale di Malta
Stato di conservazione
Critico
Classificazione scientifica
DominioEukaryota
RegnoAnimalia
PhylumChordata
ClasseChondrichthyes
SottoclasseElasmobranchii
OrdineSquatiniformes
FamigliaSquatinidae
GenereSquatina
SpecieS. oculata
Nomenclatura binomiale
Squatina oculata
Bonaparte, 1840
Areale

Vive nell'Oceano Atlantico orientale tra le latitudini 47°N e 28°S, più precisamente lungo le coste dell'Africa, nelle acque del Marocco, del Senegal, fino all'Angola e nelle acque dell'intero Mar Mediterraneo. È assente nel Mar nero.[1]

Habitat

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Vive generalmente su fondali sabbiosi e/o fangosi, ad un profondità compresa tra i 20 e i 560 metri, anche se più comunemente tra i 50 e i 100 metri.[1]

Descrizione

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Le dimensioni massime registrate sono di 158 cm[2]. I maschi raggiungono la maturità sessuale ad una lunghezza di 140 cm.[1] Secondo i dati del IUCN è prossima al rischio di estinzione avendo una popolazione in diminuzione.

Riproduzione

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Si tratta di una specie ovovivipara[3].

Alimentazione

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Si nutrono principalmente di piccoli squali e di carangidi[2].

Interazioni con l'uomo

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Vengono accidentalmente catturate dalle reti da traino e altri metodi di pesca artigianale.[1]

  1. ^ a b c d Fabrizio Serena, 2005 - Field identification guide to the sharks and rays of the Mediterranean and Black Sea[collegamento interrotto] - FAO - Versione consultabile on-line e scaricabile.
  2. ^ a b Compagno, L.J.V. 1984 FAO species catalogue. Vol. 4. Sharks of the world. An annotated and illustrated catalogue of shark species known to date. Part 1 - Hexanchiformes to Lamniformes. FAO Fish. Synop. 125(4/1):1-249.
  3. ^ Dulvy, N.K. and J.D. Reynolds 1997 Evolutionary transitions among egg-laying, live-bearing and maternal inputs in sharks and rays. Proc. R. Soc. Lond., Ser. B: Biol. Sci. 264:1309-1315.

Bibliografia

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