Stazione di Pistoia
La stazione di Pistoia è lo scalo ferroviario della città di Pistoia.
Pistoia stazione ferroviaria | |
---|---|
Localizzazione | |
Stato | Italia |
Località | Pistoia |
Coordinate | 43°55′37″N 10°54′52″E |
Linee | Firenze-Lucca Porrettana |
Storia | |
Stato attuale | In uso |
Anno attivazione | 1851 |
Caratteristiche | |
Tipo | Stazione in superficie, passante, di diramazione |
Binari | 5 |
Gestori | Rete Ferroviaria Italiana |
Operatori | Trenitalia |
Interscambi | Autolinee urbane e extraurbane |
Dintorni | Centro cittadino Stabilimento Hitachi Rail italy Deposito rotabili storici |
Si trova sulla linea Firenze-Lucca, ed è termine della linea per Bologna, chiamata anche comunemente "Porrettana".
Storia
modificaLa stazione venne inaugurata nel 12 luglio 1851[1] come stazione capotronco del tratto proveniente da Prato successivamente prolungato fino a Serravalle Levante il 6 giugno 1857[2].
La stazione ai primi del Novecento possedeva una grande unica copertura che copriva i primi 4 binari, in seguito rimossa[3].
Il 24 maggio 1927 venne attivato l'esercizio a trazione elettrica a corrente alternata trifase della tratta da Pistoia a Porretta; la linea venne convertita alla corrente continua il 13 maggio 1935[4].
Strutture e impianti
modificaLa stazione dispone di un fabbricato viaggiatori e di diversi altri edifici. Vi sono ben due scali merci, di cui uno dismesso, composti entrambi da piano caricatore e da due magazzini ciascuno. La stazione conta 16 binari tra cui 5 passeggeri serviti da banchina e pensiline, 4 di scalo e i rimanenti 7 precedentemente di scalo ed in seguito smantellati. A quelli della stazione vanno aggiunti gli innumerevoli altri binari del deposito locomotive posto in direzione Bologna. L'impianto è collegato, sulla linea Viareggio-Firenze, ad un impianto industriale e ad una sotto stazione elettrica. Nel 2012 venne attivato l'apparato centrale computerizzato-multistazione e il passaggio a livello posto immediatamente dopo il deposito locomotive è stato soppresso e sbarrato per impedirne l'accesso[5].
La stazione è dotata di un sottopassaggio che dal 2011 collega la banchina del 1º binario con tutte le altre. Fino al 2010 la banchina del 1º binario veniva utilizzata esclusivamente per gli arrivi e le partenze della Porrettana mentre i treni da e per Firenze/Viareggio fermavano e partivano esclusivamente dalla seconda banchina, ovvero quella che serve i binari 2 e 3. I binari 4 e 5 sono binari di fine corsa; infatti da qui partono ed arrivano esclusivamente i treni da Firenze. Fino al 2010 il sottopassaggio collegava il 1º binario solamente con la banchina dei binari 2 e 3 cioè dove fermavano treni in partenza. Per poter lasciare la terza banchina bisognava invece attraversare la ferrovia. A partire da tale data è stata allargata per poterla collegare al sottopassaggio il quale è stato a sua volta ingrandito. Inoltre sono stati aggiunti gli ascensori che collegano tutti i binari con il sottopassaggio. È in costruzione il binario numero 6
Movimento
modificaLa stazione è servita dalle relazioni regionali Trenitalia svolte nell'ambito del contratto di servizio stipulato con la Regione Toscana denominato anche "Memorario".
Con un traffico annuo è di 3 000 000 persone, l'impianto è classificato da RFI nella categoria "gold".[6]
Servizi
modificaLa stazione dispone di:
Interscambi
modificaLa stazione dispone dei seguenti interscambi:
Note
modifica- ^ Touring Club Italiano, Guida d'Italia - Toscana, op. cit.
- ^ Ufficio Centrale di Statistica delle Ferrovie dello Stato, Prospetto cronologico dei tratti di ferrovia aperti all'esercizio dal 1839 al 31 dicembre 1926, in Trenidicarta.it, Alessandro Tuzza, 1927. URL consultato il 30 giugno 2009.
- ^ Si veda la cartolina d'epoca
- ^ Giovanni Cornolò, Claudio Pedrazzini, Locomotive elettriche FS, Parma, Ermanno Albertelli Editore, 1983, pp. 71-72.
- ^ Circolare Territoriale RFI 009/2012 del 30 settembre 2012 (PDF).
- ^ www.rfi.it, Stazioni della Toscana, su rfi.it. URL consultato il 25 gennaio 2008 (archiviato dall'url originale il 27 ottobre 2008).
Bibliografia
modifica- Rete Ferroviaria Italiana, Fascicolo linea 94 (Maria Antonia) e Fascicolo Linea 83 (Porrettana).
- Touring Club Italiano, Guida d'Italia - Toscana (versione online), Centro Grafico Ambrosiano, Milano, 1997. ISBN 88-365-0948-7
Altri progetti
modifica- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file sulla stazione di Pistoia