Stefano Bandelli
Stefano Bandelli (Castelnuovo Scrivia, 1369 – Saluzzo, 11 giugno 1450) è stato un presbitero italiano dell'Ordine dei frati predicatori; il suo culto come beato è stato confermato da papa Pio IX nel 1856.
Beato Stefano Bandelli | |
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Religioso | |
Nascita | Castelnuovo Scrivia, 1369 |
Morte | Saluzzo, 11 giugno 1450 |
Venerato da | Chiesa cattolica |
Beatificazione | 21 febbraio 1856 da papa Pio IX |
Biografia
modificaAbbracciò giovane la vita religiosa tra i domenicani del convento di Piacenza e si addottorò in teologia e diritto canonico. Nel 1427 fu chiamato a insegnare all'università di Pavia e in seguito, ormai anziano, si ritirò nel convento di Saluzzo, presso il quale si spense.[1]
Il culto
modificaFu sepolto nella chiesa del convento domenicano di Saluzzo e nel 1487 la città, attribuendo alla sua intercessione la fine di un assedio, lo elesse suo celeste patrono.[1]
Papa Pio IX, con decreto del 21 febbraio 1856, ne confermò il culto con il titolo di beato.[2]
Il suo elogio si legge nel martirologio romano all'11 giugno.[3]
Note
modificaBibliografia
modifica- Il martirologio romano. Riformato a norma dei decreti del Concilio ecumenico Vaticano II e promulgato da papa Giovanni Paolo II, Città del Vaticano, LEV, 2004.
- Congregatio de Causis Sanctorum, Index ac status causarum, Città del Vaticano, 1999.
- Filippo Caraffa e Giuseppe Morelli (curr.), Bibliotheca Sanctorum (BSS), 12 voll., Roma, Istituto Giovanni XXIII nella Pontificia Università Lateranense, 1961-1969.
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