Susa-Moncenisio
La Susa-Moncenisio è stata una corsa automobilistica di velocità su strada in salita, lungo il tracciato della strada del valico del Moncenisio, che collega Italia e Francia. Si disputa ancora oggi, ma su un tracciato ridotto[1].
Susa-Moncenisio | |
---|---|
Sport | |
Paese | Italia |
Luogo | Piemonte |
Cadenza | Annuale |
Partecipanti | Variabile |
Formula | Corsa in salita |
Storia | |
Fondazione | 1902 |
Soppressione | 1953 |
Numero edizioni | 18 |
Ultimo vincitore | Willy Daetwyler |
Record vittorie | Alfieri Maserati (3) |
Percorso
modificaIl percorso della Susa-Moncenisio avveniva lungo il tracciato della strada di valico progettata e costruita sotto Napoleone I, la cui carreggiata era stata ampliata in diversi tratti dalla costruzione della Ferrovia del Moncenisio, detta Fell[2]. Prevedeva la partenza dalla cittadina di Susa, in Provincia di Torino e l'arrivo in cima al Colle del Moncenisio dopo 22,600 chilometri e un dislivello di 1.430 metri[3]; gli ultimi chilometri di tracciato comprendevano gli impegnativi tornanti detti della "Gran Scala". Il Colle è piuttosto vicino a Torino, città in cui sin dai primi del '900 era fiorente l'industria automobilistica, con molte case produttrici.
Albo d'oro
modificaElenco dei vincitori della corsa.[4]
Anno | Pilota | Vettura |
---|---|---|
1902 | Vincenzo Lancia | Fiat |
1904 | Vincenzo Lancia | Fiat |
1905 | Felice Nazzaro | Fiat |
1914 | Ferdinando Minoia | Peugeot |
1920 | Remy Reville | Peugeot |
1921 | Alfieri Maserati | Isotta Fraschini |
1922 | Alfieri Maserati | Isotta Fraschini |
1923 | Alfieri Maserati | Diatto |
1925 | Diego de Sterlich Aliprandi | Diatto |
1926 | Giulio Aymini | Diatto |
1928 | Giuseppe Campari | Alfa Romeo |
1931 | Achille Varzi | Bugatti |
1933 | Mario Umberto Baconin Borzacchini | Alfa Romeo |
1937 | Mario Tadini | Alfa Romeo |
1949 | Piero Taruffi | Cisitalia |
1950 | Giovanni Bracco | Ferrari |
1951 | Willy Daetwyler | Alfa Romeo |
1953 | Willy Daetwyler | Alfa Romeo |
Curiosità
modificaDal valico, importante per la storia dell'automobilismo sportivo in Piemonte, ha preso il nome un'automobile fuoriserie in edizione limitata della Casa italiana Studiotorino, fondata da Alfredo Stola. È stata presentata il 21 marzo 2014 al Museo dell'automobile di Torino[5].
Note
modifica- ^ La gara Susa-Moncenisio rinviata a fine luglio | L'Agenda News
- ^ Corino, passim.
- ^ Carli, p. 599.
- ^ Carli, pp. 599-603.
- ^ Moncenisio, su studiotorino.com. URL consultato l'11 giugno 2020 (archiviato dall'url originale l'11 giugno 2020).
Bibliografia
modifica- Carli Emanuele Alberto, Settant'anni di gare automobilistiche in Italia, Automobile Club d'Italia e L'Editrice dell'Automobile, 1967.
- Corino Piergiorgio, Una strada per il Moncenisio: da Vittorio Amedeo II di Savoia a Napoleone Bonaparte, Tipolito Melli, 1986.
Voci correlate
modificaAltri progetti
modifica- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Susa-Moncenisio