Telefontornet

torre telefonica di Stoccolma di fine Ottocento (1887-1913)

La Telefontornet (in italiano: Torre telefonica) è stata la torre telefonica centrale di Stoccolma, in Svezia, con oltre 5000 linee telefoniche collegate, operativa dal 1887 al 1913 e demolita nel 1953.[1][2][3]

Telefontornet
Localizzazione
StatoSvezia (bandiera) Svezia
RegioneStockholms län
LocalitàStoccolma
IndirizzoMalmskillnadsgåtan
Coordinate59°19′54.12″N 18°03′57.6″E
Informazioni generali
CondizioniDemolito
Costruzione1887
Inaugurazione1887
Demolizione1953
UsoStruttura portante
Altezza
  • 40 metri
Realizzazione
ArchitettoFritz Eckert
CostruttoreMotala Verkstad
CommittenteStockholms Allmänna Telefon AB (SAT)

Dopo l'invenzione e la deposizione del brevetto del telefono nel 1876, già nel decennio successivo la Svezia si pose all'avanguardia nello sviluppo della telefonia: Stoccolma era la città con più telefoni in Europa al 1885[1] e sia nella capitale che nel resto del paese operavano già diverse compagnie telefoniche, con una richiesta di linee in continuo aumento. Nel 1887 venne pertanto inaugurata una nuova stazione telefonica (la più grande d'Europa allora) a Malmskillnadsgåtan, nel centro città, con una struttura metallica reticolata alta oltre 40 metri sul tetto.[1]

Gestita dalla Stockholms Allmänna Telefon AB (o SAT, fusasi con la Ericsson nel 1918), la torre cadde presto in disgrazia presso la cittadinanza locale così come per altre torri in acciaio costruite in quegli stessi anni, come la torre di Parigi. A inizio Novecento si cominciò a interrare i cavi elettrici e telefonici, rendendo presto la torre inutile per il suo scopo originario. Dal 1913 pertanto, la torre passò ad ospitare insegne e sponsor vari, portando nel 1939 all'installazione dell'NK-Clockan (un grande orologio rotante illuminato al neon recante sul retro il logo illuminato della Nordiska Kompaniet), uno dei simboli ancora oggi dello skyline di Stoccolma.

Nel 1952 la torre fu preda di un grave incendio, che portò alla decisione della sua demolizione l'anno successivo in via precauzionale.[4]

Galleria

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  1. ^ a b c (SV) Telefonen, su Tekniska Museet, 2 ottobre 2016. URL consultato il 27 dicembre 2024 (archiviato dall'url originale il 2 ottobre 2016).
  2. ^ (SV) Stockholms Allmänna Telefon Aktiebolag 1883 - 1893 (del 2) (PDF).
  3. ^ (SV) Stockholms Allmänna Telefon Aktiebolag 1883 - 1893 (del 2) (PDF).
  4. ^ (SV) Johan Lindberg, ”Telefontornet brinner!” [La Telefontornet brucia!], in Svenska Dagbladet, 25 novembre 2012. URL consultato il 27 dicembre 2024.

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