Tiberio Alfarano
Tiberio Alfarano (Gerace, 1525 – Roma, 1596) è stato un letterato, storico dell'arte e presbitero italiano, conosciuto per i suoi studi sull'Antica basilica di San Pietro in Vaticano.
Biografia
modificaGiunto a Roma dalla Calabria intorno al 1544, vi si stabilì per tutta la vita, a parte un breve soggiorno a Perugia. Fu nominato canonico e chierico della Basilica di San Pietro in Vaticano nel 1567.
Viene ricordato per la sua opera De basilicae Vaticanae antiquissima et nova structura del 1582 nella quale volle descrivere minuziosamente l'antica basilica di San Pietro prima che venisse definitivamente demolita per costruire la nuova basilica. Tale opera (pubblicata solo nel 1914)[1], era accompagnata da tre accurati disegni, datati rispettivamente 1571, 1576 (perduto) e 1582, di cui l'ultimo, inciso su rame da Natale Bonifacio e pubblicato a stampa nel 1590, costituisce una accurata riscostruzione planimetrica della basilica e degli edifici annessi. Tale pianta , insieme alla descrizione letteraria, rappresenta, una delle migliori fonti per la conoscenza dell'antico monumento, insieme a quella, di poco successiva, dell'amico Giacomo Grimaldi.
In effetti alla sua epoca la parte absidale della basilica era già stata demolita e rimaneva in piedi una parte della navata, separata dal cantiere dal "muro farnesiano". Alfarano fu, tra coloro che si opponevano a questa ulteriore demolizione e quindi al compimento del progetto di Michelangelo.[2]
Scrisse anche “Auctore Ecclesiastici cx quibus probatur quod beatus Petrus Apostolus in Vaticano Crucifixus et ibidein sepultus”, in cui intese dimostrare che la sepoltura di san Pietro fosse in Vaticano.
Note
modifica- ^ Tiberii Alpharani de Basilicae Vaticanae antiquissima et nova structura,a cura di M. Cerrati (Studi e testi,XXVI), Roma 1914
- ^ Christoph Jobst, La basilica di S. Pietro e il dibattito sui tipi edili, Onofrio Panvinio e Tiberio Alfarano, in Gianfranco Spagnesi (a cura di), L'architettura della basilica di San Pietro, Storia e costruzione, Roma, 1997, pp. 243-246
Voci correlate
modificaAltri progetti
modifica- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Tiberio Alfarano
Collegamenti esterni
modifica- Alfarano, Tiberio, su Treccani.it – Enciclopedie on line, Istituto dell'Enciclopedia Italiana.
- Enrico Carusi, ALFARANO, Tiberio, in Enciclopedia Italiana, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 1929.
- Alfarano, Tibèrio, su sapere.it, De Agostini.
- José Ruysschaert, ALFARANO, Tiberio, in Dizionario biografico degli italiani, vol. 2, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 1960.
- (FR) Pubblicazioni di Tiberio Alfarano, su Persée, Ministère de l'Enseignement supérieur, de la Recherche et de l'Innovation.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 88673745 · ISNI (EN) 0000 0001 0815 4061 · SBN SBLV109638 · BAV 495/75346 · CERL cnp02158188 · LCCN (EN) no2010116682 · GND (DE) 10242733X · BNE (ES) XX1180889 (data) · BNF (FR) cb11092262r (data) · J9U (EN, HE) 987007594547205171 |
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