Tom Jones (film)
Tom Jones è un film del 1963 diretto da Tony Richardson. È tratto dall'omonimo romanzo di Henry Fielding.
Trama
modificaNell'Inghilterra del 1700, il nobile Allworthy trova nel suo letto un neonato, al quale viene dato il nome di Tom Jones. Il bambino cresce nella casa del nobile assieme a Blifil, nipote di Allworthy. Divenuti adulti, Tom e Blifil sviluppano una forte rivalità a causa della gelosia di Blifil per le attenzioni che la bella e ricca Sophie Western rivolge a Tom. Anche la famiglia di Sophie ostacola il matrimonio fra i due giovani. Tom è giovane, spensierato, pieno di vivacità e fa letteralmente impazzire qualsiasi donna gli stia intorno. Invidioso e scorretto, Blifil assieme a due suoi compagni costringe Tom a lasciare la casa e andare a Londra in cerca di fortuna.
Una volta in viaggio, Tom viene coinvolto in numerose avventure: gli vengono rubati tutti i suoi averi, incontra la sua presunta madre e la salva da un aguzzino con un duello mortale. Intanto Sophie, dopo la cacciata di Tom, va alla sua ricerca e per poco i due non si incontrano in una locanda a Londra. Alla fine Tom viene catturato da due guardie ingaggiate da Blifil e viene condannato a morte per impiccagione, ma Allworthy riceve una lettera che spiega la vera storia di Tom e del suo passato, facendo capire chi fossero i suoi veri genitori. Dopo questa rivelazione, gli inganni di Blifil vengono finalmente smascherati e Tom, ottenuta la grazia tramite il Signor Allworthy, viene liberato in tempo e alla fine si fidanza con Sophie, con la benedizione del Signor Western.
Produzione
modificaDopo l'insperato successo di alcune produzioni a basso costo (Sapore di miele e Gioventù, amore e rabbia), al regista Tony Richardson, esponente del "giovane cinema inglese", viene finalmente accordato un grosso finanziamento (attraverso gli americani della United Artists) per realizzare la versione picaresca del romanzo di Fielding. A sceneggiare il libro viene chiamato il celebre commediografo John Osborne.
Riconoscimenti
modifica- 1964 - Premio Oscar
- Miglior film a Tony Richardson
- Migliore regia a Tony Richardson
- Migliore sceneggiatura non originale a John Osborne
- Miglior colonna sonora a John Addison
- Candidatura Miglior attore protagonista a Albert Finney
- Candidatura Miglior attore non protagonista a Hugh Griffith
- Candidatura Miglior attrice non protagonista a Diane Cilento
- Candidatura Miglior attrice non protagonista a Edith Evans
- Candidatura Miglior attrice non protagonista a Joyce Redman
- Candidatura Migliore scenografia a Ralph W. Brinton, Ted Marshall, Jocelyn Herbert e Josie MacAvin
- 1964 - Golden Globe
- Miglior film commedia o musicale
- Miglior attore debuttante a Albert Finney
- Samuel Goldwyn International Award
- Candidatura Migliore regia a Tony Richardson
- Candidatura Miglior attore in un film commedia o musicale Albert Finney
- Candidatura Miglior attore non protagonista a Hugh Griffith
- Candidatura Miglior attrice non protagonista a Joan Greenwood
- 1963 - Festival di Venezia
- 1963 - National Board of Review Award
- 1964 - Premio BAFTA
- Miglior film
- Miglior film britannico
- Migliore sceneggiatura a John Osborne
- Candidatura Miglior attore britannico a Albert Finney
- Candidatura Miglior attore britannico a Hugh Griffith
- Candidatura Miglior attrice britannica a Edith Evans
- 1963 - New York Film Critics Circle Award
- 1964 - American Cinema Editors
- Candidatura Miglior montaggio a Antony Gibbs
- 1964 - Directors Guild of America
- Migliore regia a Tony Richardson e Gerry O'Hara (Assistente Regista)
- 1964 - Grammy Award
- Miglior colonna sonora a John Addison
- 1964 - Nastro d'argento
- Candidatura Migliore regia a Tony Richardson
- 1964 - Laurel Award
- Miglior commedia
- Candidatura Miglior performance maschile a Albert Finney
- Candidatura Miglior attore non protagonista a Hugh Griffith
- Candidatura Miglior attrice non protagonista a Diane Cilento
- 1964 - Writers' Guild of Great Britain
- Migliore sceneggiatura a John Osborne
Nel 1999 il British Film Institute l'ha inserito al 51º posto della lista dei migliori 100 film britannici del XX secolo.[1]
Note
modifica- ^ (EN) The BFI 100, su bfi.org.uk. URL consultato il 18-6-2008 (archiviato dall'url originale il 30 giugno 2008).
Collegamenti esterni
modifica- Tom Jones, su sapere.it, De Agostini.
- (EN) Tom Jones, su Enciclopedia Britannica, Encyclopædia Britannica, Inc.
- Tom Jones, su MYmovies.it, Mo-Net Srl.
- (EN) Tom Jones, su IMDb, IMDb.com.
- (EN) Tom Jones, su AllMovie, All Media Network.
- (EN) Tom Jones, su Rotten Tomatoes, Fandango Media, LLC.
- (EN, ES) Tom Jones, su FilmAffinity.
- (EN) Tom Jones, su Box Office Mojo, IMDb.com.
- (EN) Tom Jones, su TV.com, Red Ventures (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2012).
- (EN) Tom Jones, su AFI Catalog of Feature Films, American Film Institute.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 316753689 · GND (DE) 7634640-7 |
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