Topolino e lo struzzo Oscar
Topolino e lo struzzo Oscar è una storia a fumetti a strisce giornaliere realizzata da Ted Osborne e da Floyd Gottfredson pubblicata sui quotidiani statunitensi nel 1936.[1]
Topolino e lo struzzo Oscar | |
---|---|
fumetto | |
Titolo orig. | Oscar the Ostrich |
Lingua orig. | inglese |
Paese | Stati Uniti |
Testi | Floyd Gottfredson e Ted Osborne |
Disegni | Floyd Gottfredson |
1ª edizione | 8 gennaio 1936 – 10 marzo 1936 |
Periodicità | giornaliera |
Editore it. | Mondadori |
Collana 1ª ed. it. | Topolino |
Genere | umoristico, avventura |
Preceduto da | Topolino e il misterioso "S", flagello dei mari |
Seguito da | Topolino agente della polizia segreta |
Storia editoriale
modificaPubblicate per la prima volta negli Stati Uniti dall'8 gennaio 1936 al 10 marzo 1936, con il titolo originale 'Mickey Mouse and the Great Ostrich Race e' pubblicato in Italia in Topolino (giornale) dal n° 173 al n°184 editi dal 19 aprile 1936 al 5 luglio 1936.
Trama
modificaTopolino partecipa ad una corsa di animali vari galoppando in groppa allo struzzo Oscar piombato per sbaglio nella sua vita durante una gita in macchina con Minni. Per colpa dello struzzo, Topolino, scambiato per il legittimo proprietario dell'animale, ne passa di tutti i colori e si trova nei guai e indebitato a causa dei disastri che provoca. Perciò decide di partecipare ad una buffa corsa, alla quale partecipano concorrenti con mezzi trainati da tutti gli animali più strani compresa una foca, nella speranza di vincerne il premio. Topolino vince la gara ma appare il vero proprietario di Oscar che reclama il premio ma dovrà quindi accollarsi anche tutti i danni causati da Oscar liberando Topolino da ogni incombenza.
Curiosità
modificaPippo assume il nome definitivo di Goofy mentre in precedenza era apparso con il nome di Dippy oppure Dippy The Goof e assume le fattezze finali di questo personaggio che diverrà, nel tempo, l'inseparabile amico e spalla di Topolino e sostituendo Orazio Cavezza che all'inizio era destinato a questo ruolo.
Note
modifica- ^ (EN) Oscar the Ostrich [collegamento interrotto], su coa.inducks.org. URL consultato il 6 marzo 2017.
Bibliografia
modifica- Il Topolino d'oro - Arnoldo Mondadori Editore - Volume XVI Settembre 1972